Novembre 2017
NESSUNA VOCE DENTRO, BERLINO 1981
Data dell'evento: 02.11.2017 alle ore 21:45
Europa Teatri, ore 21.45
Con Angela Baraldi e Cristiano Roversi
Collaborazione a regia e drammaturgia Mariano Dammacco
"Un viaggio d?iniziazione nella tumultuosa Berlino del Muro e delle case occupate, dalla strada al palco, dal palco alla strada attraverso il racconto di un percorso esistenziale, quasi che ogni canzone possa dissolversi in un brano teatrale. È il 1981, Massimo Zamboni ha 24 anni, e più che scappare dalla provincia emiliana è alla ricerca di un indefinito sé. Berlino, in quella lunga estate, è una città di giovani e di musica, di voglia di futuro, di case occupate: un mix irripetibile di intensità e fragilità. E poi c?è il Muro. Entra in scena sommessamente, quasi soffocato dalla vitalità dell?esperienza cittadina, per poi impadronirsi dello spazio e del senso rivelandosi come autentico coprotagonista del racconto. Nella girandola di situazioni, tra i giorni a servire ai tavoli di un ristorante italiano e le notti a inseguire il sogno più underground, si fa strada la consapevolezza che sia pressoché impossibile uscire dal proprio guscio identitario. La riduzione teatrale del libro Nessuna voce dentro (Einaudi, maggio 2017) mette in scena quella Berlino, grazie alle parole del libro e alle canzoni di un?epoca in cui la musica viveva di piena identificazione con la vita e la storia."
Luogo: Europa TeatriProsegui la lettura di: NESSUNA VOCE DENTRO, BERLINO 1981
LITTORAL
Data dell'evento: 04.11.2017 alle ore 20:30
Teatro Due, ore 20.30
(di Wajdi Mouawad)
Regia Vincenzo Picone
Produzione Fondazione Teatro Due
Luogo: Teatro DueProsegui la lettura di: LITTORAL
PANE, AMORE E FANTASIA
Data dell'evento: 05.11.2017 alle ore 15:30
Teatro del Cerchio, ore 15.30 e 17.00
ore 15.30 "LA CICALA E LA FORMICA"
con Gabriella Carrozza e Martina Vissani
Regia: Mario Mascitelli
"La favola de "La cicala e la formica" di Esopo, è una delle favole più conosciute, tra gli adulti, in quanto racchiude in se' una morale che mai come in questo momento storico e socio culturale, trova più riscontro. Il personaggio della formica, pur rappresentando il buon uso del risparmio e della preoccupazione del futuro, ben si contrasta con la cicala più dedita al "facile" divertimento e alla spensieratezza verso il domani. Potremmo individuare nella formica una capacità che era tipica delle donne di casa e dei padri di famiglia nel mettere da parte qualcosa per il futuro mentre, nella cicala, l'uso allo spendere e al divertimento tipico dei giovinastri e figli di papà.Oggigiorno le figure sono quasi radicalmente cambiate: la formica rappresenta più un'idea di routine, di posto di lavoro fisso, di non voler cambiare le cose rifiutando le novità e il progresso tecnologico mentre la cicala, si presenta più come il "facile successo" che oggi molti ragazzi e ragazze vedono nei protagonisti di programmi televisivi che richiedono solo qualità estetiche o di spettacolarizzazione facendo venir meno la necessità di possedere talento oltre a una preparazione che si consegue solo attraverso lo studio e la cultura.Uno spettacolo per insegnare ai bambini a lavorare, studiare, prepararsi pur restando di ampie vedute sulla vita che deve, comunque, riservare anche occasione di divertimento e svago" (c.s.)
ore 16.30 MERENDA OFFERTA DAL TEATRO
ore 17.00 "IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI"
con Mario Mascitelli
Regia di Mario Mascitelli.
"Phileas Fogg, un uomo metodico e singolare, scommette di compiere il giro del mondo in 80 giorni e, dopo mille peripezie, riesce a vincere la scommessa. Sarà il suo fedele maggiordomo Passepartout a raccontare, al loro ritorno e dalla sua stanza, tutte le fasi dell'incredibile viaggio. Accadrà così che i copertoni di una bicicletta si trasformeranno in un elefante, un ombrellone ed una tinozza saranno una slitta ed una mongolfiera, mentre un bastone ed una bombetta saranno il terribile ispettore Fix. Ispirato al famoso romanzo di Verne lo spettacolo utilizza il linguaggio del teatro di narrazione, e l?uso fantastico degli oggetti per catturare il pubblico e trasportarlo attraverso i luoghi e le avventure del libro. L?attrattiva del racconto di avventura è mescolata alla comicità del personaggio-narratore. Il maggiordomo Passepartout è qui un simpatico pasticcione. L?obbiettivo è quello di avvicinare i ragazzi alla lettura dei romanzi classici. Uno stimolo a ?guardare? tra le righe e andare oltre ciò che i libri dicono letteralmente, per trasformarli e interpretarli, usando la propria creatività." (c.s.)
Per info e prenotazioni: 331 8978682
Luogo: Teatro del CerchioProsegui la lettura di: PANE, AMORE E FANTASIA
IL GIARDINO IN MOVIMENTO - Pop up Garden
Data dell'evento: 05.11.2017 alle ore 16:30
Teatro al Parco, ore 16.30
Luogo: Teatro al ParcoProsegui la lettura di: IL GIARDINO IN MOVIMENTO - Pop up Garden
NUIT
Data dell'evento: 11.11.2017 alle ore 21:00
Teatro delle Briciole, ore 21.00
Luogo: Teatro delle BricioleProsegui la lettura di: NUIT
IL CORAGGIO
Data dell'evento: 11.11.2017 alle ore 21:00
Auditorium Paganini, ore 21
Un reading-spettacolo che debutterà a Parma in anteprima nazionale e vedrà protagonisti lo scrittore e psichiatra Paolo Crepet e il grande attore e regista teatrale Gabriele Lavia.
Verrà proposto al pubblico uno spettacolo inedito, in forma di conversazione di Paolo Crepet sulla più grande emergenza odierna: il Coraggio. Il tutto intervallato dalle letture del maestro Gabriele Lavia proprio a partire dall?ultimo libro di Crepet "Il Coraggio"? (Mondadori).
?Ho voluto parlare di coraggio perché il coraggio manca ? ha detto l'autore Paolo Crepet - Coraggio è parola sacra, luce della vita senza la quale non possiamo fare nulla. Viviamo in una realtà complicata che ha bisogno di coraggio, soprattutto da parte dei giovani, per essere reinterpretata: il coraggio di intraprendere il futuro, di rischiare, di immaginare, di avere una visione del mondo".
L?ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Luogo: Auditorium PaganiniProsegui la lettura di: IL CORAGGIO
ERINNI O DEL RIMORSO
Data dell'evento: 11.11.2017 alle ore 21:00
Teatro alla Corte di Giarola, Collecchio, ore 21.00
Ideazione e regia Alice Conti
Testo Chiara Zingariello
Con Alice Conti e Veronica Lucchese
Produzione: Ortika
"Le Erinni, figure mitologiche della vendetta, perseguitano chi si macchia di un delitto contro il proprio sangue fino a farlo impazzire. Immaginiamo le Erinni oggi e pensiamo al rimorso, a ciò che letteralmente ci ?mangia dentro?.
Il mostro che divora, e che a volte c'inghiotte, non siamo altro che noi stesse.
La Cosa Brutta (David Foster Wallace) si innesca quando smetti di alimentare un talento, quando rinunci a qualcosa che hai desiderato una vita intera.
Ripiegamento. Morte in vita.
Una ragazza ha deciso di farla finita con il susseguirsi di giorni in cui non si riconosce più. Oltrepassa la soglia del coraggio e discende nel luogo più buio della nostra contemporaneità. Tenta il suicidio.
E comincia un viaggio dentro se stessa, dove l'Io incontra la sua Ombra alla ricerca di una possibile integrazione.
O di una rivoluzione." (c.s.)
Info e prenotazioni: tel. 346 6716151
Luogo: Teatro alla Corte di GiarolaProsegui la lettura di: ERINNI O DEL RIMORSO
NUIT
Data dell'evento: 12.11.2017 alle ore 16:30
Teatro delle Briciole, ore 16.30
Luogo: Teatro delle BricioleProsegui la lettura di: NUIT
LA STANZA DEI GIOCHI
Data dell'evento: 12.11.2017 alle ore 17:00
Teatro del Cerchio, ore 17.00
Luogo: Teatro del CerchioProsegui la lettura di: LA STANZA DEI GIOCHI
BESTIE DI SCENA
Data dell'evento: 12.11.2017 alle ore 18:00
Teatro Ariosto, Reggio Emilia, ore 18.00
Associazione Culturale Atto Unico
Scritto e diretto da Emma Dante
Coproduzione Piccolo Teatro di Milano-Teatro d?Europa, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, Teatro Biondo di Palermo, Festival d?Avignon
?In Bestie di scena c?è un meccanismo segreto che svela il processo con cui nasce e si forma un individuo. Al centro c?è lui con i suoi movimenti scoordinati e selvaggi, lui che traccia percorsi più importanti della meta, che cerca strade non ancora battute. È lui il cuore pulsante dell?esercizio, il pilastro della giostra, colui al quale rivolgere tutta l?attenzione per una possibile interpretazione di ciò che siamo. Senza storie da raccontare, né costumi da indossare, le bestie di scena si muovono maldestramente come al principio di tutto, obbligandoci a dare peso, volume e ingombro al nostro sguardo. Siamo noi a scegliere sin dall?inizio se accoglierli o rifiutarli.? (E.D.)
Luogo: Teatro AriostoProsegui la lettura di: BESTIE DI SCENA
IL BORGHESE GENTILUOMO
Data dell'evento: 15.11.2017 alle ore 20:30
Teatro Due, ore 20.30
Per cui nel ?povero? borghese Jourdain che vuole farsi gentiluomo, si copre di ridicolo e si fa sfruttare da chi gli sta intorno, non c?è attesa per un futuro riscatto; c?è una macchina teatrale comica che sa di satira. La rivoluzione arriverà oltre un secolo più tardi: Molière è dalla parte dell?ordine costituito e vuole divertire, e lo fa con un intreccio magistrale, con una brillante commedia che nei secoli non ha perso la sua freschezza. (c.s.)
Per info e prenotazioni: 0521 230242
Luogo: Teatro DueProsegui la lettura di: IL BORGHESE GENTILUOMO
IL BORGHESE GENTILUOMO
Data dell'evento: dal 17.11.2017 al 18.11.2017 alle ore 20:30
Teatro Due, ore 20.30
Per cui nel ?povero? borghese Jourdain che vuole farsi gentiluomo, si copre di ridicolo e si fa sfruttare da chi gli sta intorno, non c?è attesa per un futuro riscatto; c?è una macchina teatrale comica che sa di satira. La rivoluzione arriverà oltre un secolo più tardi: Molière è dalla parte dell?ordine costituito e vuole divertire, e lo fa con un intreccio magistrale, con una brillante commedia che nei secoli non ha perso la sua freschezza. (c.s.)
Per info e prenotazioni: 0521 230242
Luogo: Teatro DueProsegui la lettura di: IL BORGHESE GENTILUOMO
L'ORA DI RICEVIMENTO
Data dell'evento: dal 17.11.2017 al 18.11.2017 alle ore 21:00
Teatro Asioli, Correggio (RE), ore 21.00
di Stefano Massini
Con Fabrizio Bentivoglio
e Francesco Bolo Rossini, Giordano Agrusta, Arianna Ancarani, Carolina Balucani, Rabii Brahim, Vittoria Corallo, Andrea Iarlori, Balkissa Maiga, Giulia Zeetti, Marouane Zotti
Produzione Teatro Stabile dell?Umbria
"Il professor Ardeche insegna materie letterarie in una classe nel cuore di un?esplosiva banlieue, un luogo in cui la scuola è una trincea contro ogni forma di degrado. Cinico e disilluso, convinto che il vero trionfo sarebbe portare fino in fondo i suoi allievi senza perde...rne nessuno per strada, il professore riceve le famiglie degli scolari ogni settimana per un?ora, dalle 11 alle 12 del giovedì. Ed è attraverso un incalzante mosaico di brevi colloqui con questa umanità assortita di madri e padri che prende vita sulla scena l?intero anno scolastico della classe VI sezione C. I giovanissimi allievi, identificati dal professor Ardeche con ironici soprannomi, sono tutti da immaginare.
Dopo aver suscitato un dibattito vero sui diritti nel mondo del lavoro con 7 minuti, Stefano Massini continua a scandagliare con lucidità e partecipazione le trasformazioni della società europea contemporanea.
Questo suo testo racconta con verità e ironia le tensioni culturali, sociali e religiose tra le famiglie multietniche di una classe di una classe qualunque di una periferia metropolitana. Una babele di lingue, religioni, costumi sempre in guerra fra di loro, in un?Europa che fatica a trovare soluzioni.
Protagonista, nel ruolo del professore, è Fabrizio Bentivoglio, diretto e scelto da Michele Placido, per la qualità, rara e intensa, della sua interpretazione." (c.s.)
Luogo: Teatro AsioliProsegui la lettura di: L'ORA DI RICEVIMENTO
GRAMSCI- ANTONIO DETTO NINO
Data dell'evento: 18.11.2017 alle ore 21:00
Teatro del Tempo, ore 21.00
Luogo: Teatro del TempoProsegui la lettura di: GRAMSCI- ANTONIO DETTO NINO
ISABEL GREEN
Data dell'evento: 18.11.2017 alle ore 21:00
Piccolo Teatro Orologio, Reggio Emilia, ore 21.00
(debutto nazionale)
progetto e regia Serena Sinigaglia | drammaturgia Emanuele Aldrovandi | con Maria Pilar Pérez Aspa
Produzione ATIR Teatro Ringhiera in collaborazione con Centro Teatrale MaMiMò
"Isabel Green, una grande star di Hollywood, ha appena vinto il premio Oscar come ?miglior attrice protagonista?. È sul palco del Dolby Theater, con in mano la statuetta che sognava fin da quando era bambina, e inizia il suo discorso di accettazione. Ma i ringraziamenti, che dovrebbero durare al massimo quarantacinque secondi, si protraggono in un continuo rilancio tragicomico e paradossale. Mentre inventa improbabili campagne umanitarie o manda messaggi in diretta alla figlia che non vede da anni ? tutto con lo scopo di restare sul palco qualche minuto in più ? Isabel si rende progressivamente conto della sua condizione: ha dedicato tutta la vita alla sua più grande passione, ha raggiunto la fama e il successo, ha realizzato se stessa, ma adesso non ce la fa più. È stanca." (c.s.)
Per info e prenotazioni: 0522 383178
Luogo: Piccolo Teatro OrologioProsegui la lettura di: ISABEL GREEN
IL BORGHESE GENTILUOMO
Data dell'evento: 19.11.2017 alle ore 16:00
Teatro Due, ore 16.00
Per cui nel ?povero? borghese Jourdain che vuole farsi gentiluomo, si copre di ridicolo e si fa sfruttare da chi gli sta intorno, non c?è attesa per un futuro riscatto; c?è una macchina teatrale comica che sa di satira. La rivoluzione arriverà oltre un secolo più tardi: Molière è dalla parte dell?ordine costituito e vuole divertire, e lo fa con un intreccio magistrale, con una brillante commedia che nei secoli non ha perso la sua freschezza. (c.s.)
Per info e prenotazioni: 0521 230242
Luogo: Teatro DueProsegui la lettura di: IL BORGHESE GENTILUOMO
DIE JAHRESZEITEN HYPERION-pro-fili di-versi
Data dell'evento: dal 21.11.2017 al 22.11.2017 alle ore 21:00
Teatro Lenz, ore 21.00
Il poliedrico artista presenterà un concerto-performance creato ad hoc per il Festival e una mostra di arte visiva dedicata a Friedrich Hölderlin. Una ricognizione poetico-musicale per violino solo creata ad hoc per Natura Dèi Teatri a partire dalle ultime liriche di Friedrich Hölderlin dedicate alle stagioni: «Sulla scia della struttura compositiva del celebre ciclo vivaldiano, in cui ogni stagione è preceduta da un sonetto esplicativo con la descrizione delle caratteristiche proprie di ogni fase dell'anno, in Die Jahreszeiten il violino ri-disegna musicalmente il ciclo completo delle stagioni attraverso quattro liriche che Hölderlin scrisse a Tubinga nella torre in cui visse gli ultimi 36 anni della sua vita».
Per info e prenotazioni: www.lenzfondazione.it
Luogo: Teatro LenzProsegui la lettura di: DIE JAHRESZEITEN HYPERION-pro-fili di-versi
12 VOLTE SILVIA
Data dell'evento: 22.11.2017 alle ore 21:00
Teatro Franco Tagliavini, Novellara, ore 21.00
Di Philip St John
traduzione di Carolina Migli Bateson
Con Eva Martucci, Fabrizio Croci, Carolina Migli Bateson, Mariano Arenella
Regia Domenico Ammendola
"Una produzione NOVETEATRO con la regia di Domenico Ammendola che, attraverso un testo anglosassone dall'ironia pungente e a tratti grottesca, riflette sulla strumentalizzazione della figura femminile.
Con questa produzione NoveTeatro ha continuato la sua ricerca sulla drammaturgia contemporanea anglosassone. Il testo ?The Sylvia?, opera dell?autore irlandese Philip St John, mai edito né rappresentato in Italia, è stato per la prima volta tradotto in lingua italiana proprio da Carolina Migli Bateson. La pièce racconta la storia di un pittore, Barry, e della sua musa, Silvia. Barry, dopo un grande successo iniziale avuto grazie a 12 quadri che ritraevano Silvia in vari aspetti, sposa Silvia e si ritirano in campagna. In seguito affrontano alcune difficoltà economiche dat?e dal calo di popolarità di lui e cadono in un vortice che porta ?al logoramento della coppia: Silvia viene strumentalizzata da tutti gli altri personaggi in maniera più o meno consapevole e spietata ed è lo stesso Barry, in verità, che fomenta la strumentalizzazione della donna, pur dichiarandosi contrario." (c.s.)
Per info e prenotazioni: 0522 655407
Luogo: Teatro Franco TagliaviniProsegui la lettura di: 12 VOLTE SILVIA
FORZA, IL MEGLIO E' PASSATO....
Data dell'evento: 23.11.2017 alle ore 21:00
Nuovo Teatro Pezzani, ore 21.00
Luogo: Nuovo Teatro PezzaniProsegui la lettura di: FORZA, IL MEGLIO E' PASSATO....
CRIUCC'
Data dell'evento: 24.11.2017 alle ore 21:15
Europa Teatri, ore 21.15
di e con Laura Pece e Stefano Greco
musiche e canzoni Stefano Greco
partecipazione musicale Julius Cordioli
Premio del Pubblico Palio Poetico Teatrale Musicale Ermo Colle 2017
"Criucc'(i) è lo spettacolo di un incontro, di un viaggio. E' il racconto ironico e poetico che narra la vicenda dei treni della felicità e l'esperienza di solidarietà che si diffuse nell?Italia del secondo dopoguerra. Una complessa organizzazione sostenuta dalle Anpi di tutta Italia, dalle amministrazioni locali, singoli cittadini e comitati. Così fu, che dal 1946 al 1952 vennero ospitati e salvati..., dalla fame e dai lunghi inverni, più di 70.000 fanciulli tra i 3 e i 12 anni, permettendo loro di avere una speranza, una possibilità. Peppino, personaggio immaginario archetipo delle diverse esperienze vissute dai bambini, ?figlio della rivolta contadina? di San Severo, sarà il filo rosso di un racconto per immagini sceniche che terminerà con l' emozione del ricordo del suo primo viaggio sull'ultimo treno in partenza per la felicità.
Criucc' significa creatura; Criucc' in dialetto di San Severo significa Bambino; Criucc' è il loro racconto, la loro storia. La nostra. La trasposizione teatrale di questi eventi nasce dalla voglia e volontà di raccontare un? esperienza collettiva che vide il superamento di pregiudizi e discriminazioni in una Italia solidale e resiliente. Immagini che prendono vita dalle cornici dorate dentro le quali spesso si rinchiudono le storie dimenticate. Il canto e il codice di commedia dell?arte danno spazio al respiro del sorriso."
Per info e prenotazioni: 0521.243377
Luogo: Europa TeatriProsegui la lettura di: CRIUCC'
L'ANGELO DELLA SOFFITTA
Data dell'evento: 25.11.2017 alle ore 18:00
Teatro al Parco, ore 18.00
da ?L?uomo nero. Stereotipi maschili raccontati dalle donne?
(Caracò Editore, 2017)
Con lettura di Giancarlo Ilari
Conversazione con l?autrice a cura di Raffaella Ilari
Luogo: Teatro al ParcoProsegui la lettura di: L'ANGELO DELLA SOFFITTA
IL MALATO IMMAGINARIO
Data dell'evento: 25.11.2017 alle ore 20:30
Teatro Due, ore 20.30
con
Massimiliano Sbarsi, Cristina Cattellani, Paola De Crescenzo, Emanuele Vezzoli, Luca Nucera, Nanni Tormen, Sergio Filippa, Luca Giombi, Laura Cleri.
Regia Walter Le Moli
Produzione Fondazione Teatro Due
Un' opera che vive di contrasti fra l'apparente leggerezza, al limite della farsa, incorniciata nella struttura della comédie-ballet in tre atti, e l'allucinata disperazione di un genio teatrale alla fine.
In un clima soffocante, fatto di purghe e di medicine, si dipana la vicenda di Argante, ipocondriaco concentrato sulla sua salute, e della sua famiglia, fra mogli manipolatrici e serve scaltre, figlie irrispettose con i loro corteggiatori tenaci, tutti assediati da una pletora di medici armati di enteroclismi.
Una ideale summa dell?esperienza umana ed artistica di Molière, una grande "metafora politica", come scrive Cesare Garboli, "in cui i rapporti del protagonista con la medicina ripetono i rapporti di qualsiasi honnete homme, vittima e insieme colpevole, con il potere."
Per info e prenotazioni: www.teatrodue.org
Luogo: Teatro DueProsegui la lettura di: IL MALATO IMMAGINARIO
PUEBLO
Data dell'evento: 25.11.2017 alle ore 21:00
Teatro al Parco, ore 21.00
Luogo: Teatro al ParcoProsegui la lettura di: PUEBLO
PIRANDELLO UNO, DUE...E TRE !
Data dell'evento: dal 25.11.2017 al 26.11.2017 alle ore 21:00
Teatro del Cerchio, ore 21.00
regia, scene e costumi: Antonio Zanoletti
Con Mario Mascitelli, Gabriella Carrozza, Mario Aroldi
Luogo: Teatro del CerchioProsegui la lettura di: PIRANDELLO UNO, DUE...E TRE !
VERSO KLEE
Data dell'evento: 26.11.2017 alle ore 16:30
Teatro delle Briciole, ore 16.30
Luogo: Teatro delle BricioleProsegui la lettura di: VERSO KLEE
CANTO DI NATALE
Data dell'evento: 26.11.2017 alle ore 17:00
Teatro del Cerchio, ore 17.00
Dittagiocofiaba
Regia: Massimiliano Zanellati e Luca Ciancia
"Uno spettacolo a tema natalizio, che reinterpreta una delle opere più famose e popolari di Dickens, A Christmas Carol, per la regia di Massimiliano Zanellati e Luca Ciancia. Lo spettacolo è un racconto fantastico sulla conversione dell'arido Ebenezer Scrooge visitato nella notte di Natale da tre spettri preceduti da un'ammonizione del defunto amico e collega Marley, e unisce al gusto del racconto gotico l'impegno nella lotta alla povertà e la speranza che lo spirito del Natale sappia portare ognuno di noi a guardarsi dentro per riscoprire i valori dell?amicizia e del buon cuore. Rispettando il carattere e il ritmo dell?immortale racconto la compagnia ne ha prodotto uno spettacolo dal sapore classico capace però di stupire e coinvolgere per gli aspetti moderni e ironici." (c.s.)
Per info e prenotazioni: 331 8978682
Luogo: Teatro del CerchioProsegui la lettura di: CANTO DI NATALE
LA LUNA
Data dell'evento: 26.11.2017 alle ore 17:00
Teatro di Fontanellato, ore 17.00
scritto diretto ed interpretato da Carlo Ferrari e Franca Tragni
Spettacolo vincitore dei premi: New contaminate art aversa festival 2006, Premio del teatro degli atti di Rimini 2006 e della quarta edizione Festival Le Voci dell?anima 2006 ? Incontri teatrali.
Luogo: Teatro di FontanellatoProsegui la lettura di: LA LUNA
IL MALATO IMMAGINARIO
Data dell'evento: 29.11.2017 alle ore 20:30
Teatro Due, ore 20.30
con
Massimiliano Sbarsi, Cristina Cattellani, Paola De Crescenzo, Emanuele Vezzoli, Luca Nucera, Nanni Tormen, Sergio Filippa, Luca Giombi, Laura Cleri.
Regia Walter Le Moli
Produzione Fondazione Teatro Due
Un' opera che vive di contrasti fra l'apparente leggerezza, al limite della farsa, incorniciata nella struttura della comédie-ballet in tre atti, e l'allucinata disperazione di un genio teatrale alla fine.
In un clima soffocante, fatto di purghe e di medicine, si dipana la vicenda di Argante, ipocondriaco concentrato sulla sua salute, e della sua famiglia, fra mogli manipolatrici e serve scaltre, figlie irrispettose con i loro corteggiatori tenaci, tutti assediati da una pletora di medici armati di enteroclismi.
Una ideale summa dell?esperienza umana ed artistica di Molière, una grande "metafora politica", come scrive Cesare Garboli, "in cui i rapporti del protagonista con la medicina ripetono i rapporti di qualsiasi honnete homme, vittima e insieme colpevole, con il potere."
Per info e prenotazioni: www.teatrodue.org
Luogo: Teatro DueProsegui la lettura di: IL MALATO IMMAGINARIO
CANCIONES DEL ALMA - FABRICA NEGRA
Data dell'evento: dal 29.11.2017 al 30.11.2017 alle ore 21:00
Teatro Lenz, ore 21.00
Mise en parole e drammaturgia di Francesco Pititto, da Juan de la Cruz
Con: Sandra Soncini
Produzione: Lenz Fondazione
"Lenz Fondazione ripropone due spettacoli interpretati dall?attrice storica di Lenz Sandra Soncini, creati a partire da testi di Juan de La Cruz tradotti e riscritti da Francesco Pititto: Canciones Del Alma e Fábrica Negra. Il primo si propone come «investigazione sul sentiero obscuro di Juan de la Cruz (1542/1591) sulla ?conoscenza sperimentale di Dio?, come la definisce Giorgio Agamben: l?esperienza della nudità e del vuoto, dell?oscurità e del divino praticate dall?attrice si sviluppa in uno spazio di rappresentazione ristretto, costringendola a mutazioni continue». In Fábrica Negra «un corpo femminile penetra lo spazio della Grande Sala pregna dei segni della creazione artistica. Nella sua assoluta nudità il corpo umano in-cella la densità del verso poetico di Juan de la Cruz, la aggioga, la colpisce con il muscolo potente dell?umano in essere. Nella geometria rigorosa del movimento, la tensione ascetica della parola si dispone sul campo spaziale come una meccanica algebrica dell?inconoscibile: matematica di Dio". (c.s.)
Per info e prenotazioni: www.lenzfondazione.it
Luogo: Teatro LenzProsegui la lettura di: CANCIONES DEL ALMA - FABRICA NEGRA
IL MERAVIGLIOSO ORDINARIO
Data dell'evento: dal 30.11.2017 al 01.12.2017 alle ore 21:00
Teatro Cavallerizza, Reggio Emilia, ore 21.00
Festina Lente Teatro
Progetto e regia: Andreina Garella
Ambientazione: Mario Fontanini
Con: Stefano Barbieri, Elena Beltrami, Luciano Bertazzoni, Lorena Bianchini, Marco Cavalli, Giovanni Coli, Carmine Cirillo, Valeria Ferrari, Elia Ferri, Bruna Fogola, Enrico Franchi, Giampaolo Gualtieri, Caterina Iembo, Elena Manenti, Patrizia Marcuccio, Stefano Marzi, Antonia Prandi, Consuelo Tamburrino, Massimo Torri, Aurelio Vergai
Musiche: Banda di Quartiere, diretta da Emanuele Reverberi
Progetto realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale di Reggio Emilia, Scandiano e S. Polo, l?Associazione Sostegno e Zucchero, Regione Emilia-Romagna, Fondazione I TEATRI di Reggio Emilia, Provincia e Comune di Reggio Emilia
"Prossimi ai quarant?anni della legge Basaglia, una delle più grandi rivoluzioni sociali del nostro tempo, Festina Lente Teatro, impegnata dal 2002 a condurre un progetto di Laboratorio Teatrale rivolto a persone con fragilità e disagio psichico, in questo nuovo lavoro, sottolineando ancora una volta che la fragilità è una delle tante forme di stare al mondo, intende dare spazio ad altri modi di essere, aprire nuove strade di riflessione per liberare da stereotipi e luoghi comuni che tuttora accompagnano chi soffre di un qualsiasi disagio.
In scena un gruppo 'fuori dall?ordinario' - Stefano Barbieri, Elena Beltrami, Luciano Bertazzoni, Lorena Bianchini, Marco Cavalli, Giovanni Coli, Carmine Cirillo, Valeria Ferrari, Elia Ferri, Bruna Fogola, Enrico Franchi, Giampaolo Gualtieri, Caterina Iembo, Elena Manenti, Patrizia Marcuccio, Stefano Marzi, Antonia Prandi, Consuelo Tamburrino, Massimo Torri, Aurelio Vergai ? che, con sensibilità e creatività, tra verità e finzione, contendono lo spazio scenico alle convenzioni sociali, alla prepotenza, all?egoismo, per liberarsi da imposizioni che imprigionano, per rendere straordinario l?ordinario. Un gruppo di straordinaria umanità, che amalgama dolore e piacere, caos e ordine, follia e normalità, in una continua alternanza di emozioni, e che trasforma la fatica del vivere in poesia.
Un gruppo di musicisti, la Banda di Quartiere diretta da Emanuele Reverberi, segue gli attori sulla scena diventando loro stessi protagonisti dello spazio.
Sono storie ordinarie, fatte di desideri, di passioni e di oggetti del fare quotidiano, simboli universali della nostra cultura.
Non è una 'piccola ordinaria rivoluzione' oggi riappropriarsi di tutto ciò che è considerato banale, dalla cura di noi stessi a quella degli altri? Non è una 'piccola ordinaria rivoluzione' recuperare lentezza, ascolto, empatia, portare dentro quello che prima era fuori e fuori quello che era dentro?
Ne ?Il meraviglioso ordinario? la vita autentica si impone alla forma e la vita irrompe sul palcoscenico mettendo in crisi la finzione. " (c.s.)
Per info e prenotazioni: http://www.iteatri.re.it
Luogo: Teatro CavallerizzaProsegui la lettura di: IL MERAVIGLIOSO ORDINARIO