Novembre 2016

IL GATTO E LA VOLPE (ASPETTANDO MANGIAFUOCO)

Data dell'evento: dal 01.11.2016 al 01.11.2016 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

Una nuova produzione Teatro del Cerchio con protagonista l'affiatata coppia Mario Mascitelli e Mario Aroldi. Regia di Mario Mascitelli.

Una rilettura della favola di Pinocchio che mette in luce il passato (sconosciuto a tutti) dei due loschi personaggi che, su di una panchina in attesa di Mangiafuoco, raccontano e si raccontano in maniera farsesca e delicata. Un chiaro ammiccamento ai due personaggi della pièce ?Aspettando Godot? di S. Beckett che prosegue la linea di ricerca della compagnia, verso i classici per adulti riletti per i bambini. Dopo l?Amleto di Shakespeare, infatti, è la volta di un classico del teatro dell?assurdo a essere reinterpretato per portarlo a conoscenza di quello che sarà il pubblico di domani.

Lo spettacolo replicherà anche martedì 1 novembre, sempre alle 17.00 per la decima edizione de ?Il rumore del lutto? che quest?anno avrà per tema ?la spiritualità? .

Per info e prenotazioni: 331 8978682

 

 

Luogo: Teatro del Cerchio
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TUTTO QUELLO CHE SO DEL GRANO

Data dell'evento: dal 04.11.2016 al 05.11.2016 alle ore 21:00

Teatro delle Briciole, ore 21.00

prima nazionale
 
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Stefano Pasquini
scenografia e costumi  Teatro delle Ariette
regia Stefano Pasquini
 
 
Nel nuovo spettacolo del Teatro delle Ariette, presentato il 4 e 5 novembre in prima nazionale nella stagione del Teatro delle Briciole, l?intenso racconto del proprio vissuto tra crisi e rinascite, del teatro che si radica alla terra e alle sue leggi, diventa condivisione di un?idea di storia come inizio, del cibo come relazione umana, esperienza dei riti della civiltà contadina, che possono rivivere oggi nel rito del teatro e dove il grano non è altro che simbolo della vita, del futuro e del ritorno all?origine. 
Gli spettatori possono portare da casa un pane, una focaccia, una pizza.
 
Lo spettacolo genera anche un evento teatrale collettivo a ingresso gratuito, il 6 novembre alle 18, a cui i partecipanti sono invitati a portare, oltre al cibo, anche una lettera, scritta o ricevuta, che stia loro a cuore.
 
Per info e prenotazioni: 0521 989430

Luogo: Teatro delle Briciole
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UN LADRO IN CASA

Data dell'evento: dal 04.11.2016 al 06.11.2016 alle ore 21:00

Teatro Pezzani, ore 21.00

di Fabrizio Coniglio

con Bebo Storti, Stefano Masciarelli, Fabrizio Coniglio.

Produzione Tangram Teatro.

Una commedia che porta in scena storie vere, che ci faranno magari anche ridere per la loro assurdità, ma che ci immergeranno in uno scenario avvilente. Un viaggio dentro le famiglie truffate, dentro le strategie di un sistema bancario che non conosce più regole, che ha distrutto migliaia di risparmiatori e che vive solo per arricchire se stesso.

Per info e prenotazioni: 0521 200241

Luogo: Teatro Pezzani
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L' URNA DELLA MAMMA

Data dell'evento: 05.11.2016 alle ore 21:00

Teatro di Fontanellato, ore 21.00

di e con Carlo Ferrari e Franca Tragni
produzione Progetti&Teatro

Momenti di vita familiare. Un fratello (Astio Sozzi) e una sorella (Tecla Sozzi) che si ritrovano dopo tanto tempo. Il loro rapporto già incrinato risulta subito incerto, traballante e privo di verità e sincerità.

Da qui si sviluppa un racconto che sembra sin dall?inizio faticoso da sostenere soprattutto per il fratello Astio, padrone di casa e gran cerimoniere di tutta la vicenda. Una situazione avvolta da un mistero, come misteriosi e non chiari sono i trascorsi della famiglia Sozzi. È un drammatico evento familiare a fornire l?occasione di scoprire qualcosa della storia di questi due personaggi quando, dopo la morte della madre, Tecla torna a casa, e i due fratelli si ritrovano soli con l?urna contenente le ceneri della defunta genitrice.

La produzione di Progetti&Teatro, non è solo una tragicommedia in cui ridere della morte è un modo per esorcizzarla, ma è anche l?esemplificazione, piena di humor, della massima ?parenti serpenti?, dove quelle che sembrano le cristalline ingenuità di due fratelli borderline, celano consapevoli disegni ben più perfidi e maligni...

Per info e prenotazioni: 347 408 9399 3327 408939927 4089399

Luogo: Teatro di Fontanellato
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L' INFANZIA DEL MAGO

Data dell'evento: 06.11.2016 alle ore 16:30

Teatro delle Briciole, ore 16.30

Testo di Marina Allegri.

Con Zeno Bercini, Alberto Branca, Piergiorgio Gallicani, Alejandro Zamora.

Regia Maurizio Bercini.

Produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri, Cà Luogo d?Arte

La storia di un giovane apprendista mago allevato da tre grandi maestri. Un`iniziazione accompagnata da tre adulti che vivono l`educazione come cura, per alimentare nei giovani maghi la voglia di cambiare il mondo.

(dai 4 anni)

 

Per info e prenotazioni: 0521 989430

Luogo: Teatro delle Briciole
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ANCHE LE CAFFETTIERE VANNO IN PARADISO ?

Data dell'evento: 06.11.2016 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

di Ezio Alberione.

Con Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, Stefania Maceri, Giuseppe Piccione, Chiara Casoli, Damiano Camarda, Sharon Tomberli, Martina Manzini, Massimo Boschi e Anna Lisa Cornelli. Regia Maria Pia Pagliarecci.

Durante un temporale alcuni oggetti all?interno di una casa di campagna magicamente prendono vita. Sono oggetti di uso comune (una pentola materna e una sedia un po? melodrammatica), oggetti di cultura (un saggio pianoforte e un libro un po? presuntuoso) o di gioco (una simpatica palla e un?infantile bambola-carillon).....

Lo spettacolo scritto da Ezio Alberione e diretto da Maria Pia Pagliarecci parte dalla considerazione che ogni oggetto ha un?anima segreta, racchiude una memoria, la traccia di un sentimento del tempo. E ogni cosa ha veramente valore se è in relazione a qualcuno che non se ne serva unicamente come un bene di consumo. Gli oggetti non hanno solo un valore commerciale, ma anche e soprattutto un valore affettivo. Per difendere il tesoro della memoria.

Per info e prenotazioni: 331 8978682

 

Luogo: Teatro del Cerchio
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VIAGGIO AL TERMINE DELLA NOTTE

Data dell'evento: 07.11.2016 alle ore 21:00

Teatro delle Briciole, ore 21.00

Elio Germano e Teho Teardo al Barezzi Festival

 

Per il quinto giorno consecutivo di questa ricchissima, decima edizione del Barezzi Festival, si apre il sipario del Teatro al Parco di Parma.

I protagonisti del penultimo appuntamento, prima dell?evento di chiusura, saranno due artisti di culto dei rispettivi ambiti, Elio Germano e Teho Teardo. ?Viaggio al termine della notte? è uno spettacolo liberamente tratto dal capolavoro di Louis Ferdinand Céline, portato in scena in una versione completamente rinnovata, dopo una lunga tournè in giro per tutta la penisola, per una manciata di date importanti.

Avvalendosi della straordinaria sensibilità interpretativa di Elio Germano, Teardo ripercorre musicalmente alcuni frammenti del ?Viaggio? restituendo, in una partitura inedita, la disperazione grottesca di questo capolavoro di scrittura che ritrova nuove dinamiche espressive nella combinazione di archi, chitarra e live electronics. Una fusione di sonorità cameristiche che guarda ad un futuro tecnologico nel quale le immagini, evocate dal testo interpretato da Germano, si inseriscono nelle atmosfere cinematiche di Teardo; un succedersi di eventi sonori e verbali dove la voce esce dalla sua dimensione tradizionale fino a divenire suono. In quel suono Teardo crea un ambiente nel quale la voce di Germano può suggerire nuove prospettive sulle disavventure di Bardamu e gli orrori della guerra mondiale che travolge tanto le relazioni tra gli uomini quanto i continenti. Il pessimismo sulla natura umana, sulle istituzioni, sulla società e sulla vita in generale, diviene inconsolabile fino a non concedere più alcuna speranza.

Per info e prenotazioni: 0521 989430

 

Luogo: Teatro delle Briciole
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QUI. CARICHI D' INFANZIA

Data dell'evento: 09.11.2016 alle ore 17:00

Teatro delle Briciole, ore 17.00

 

Beatrice Baruffini, attrice, autrice e regista

Andrea Bovaia, disegnatore

 

"DICIAMO UN MONDO"

 Pratica teatrale

A Beatrice Baruffini, autrice, attrice e regista e Andrea Bovaia, disegnatore, mercoledì 9 novembre alle ore 17 al Teatro delle Briciole, il compito di inaugurare il progetto di dialogo sull'infanzia con la prima pratica teatrale dal titolo ?Diciamo, un mondo? che intende riproporre agli adulti il lavoro fatto con i bambini durante la  prima esplorazione del progetto ?Piccole Guide poetiche?.

 (ingresso gratuito)

Per info: 0521 992044

 

 

Luogo: Teatro delle Briciole
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BREVE VIAGGIO NELL' INFINITO - Paradossi fra scienza e teatro

Data dell'evento: 10.11.2016 alle ore 19:00

Teatro Due, ore 19.00

con

Fabrizio Calfapietra
Flavio Cinquetti
Elena Cunial
Francesco Faraboli
Giulio Landini
Davide Licchelli
Luisa Mineo
Michele Panariello
Anna Rapacchi
Claudio Rossi
Orsola Maria Rossi
Teresa Teruel Pujana
Serena Varrucciu

Una serata dedicata agli studenti universitari. Una ironica divagazione sulle variabili che s?intrecciano nel rapporto fra arte e scienza. Figure celebri della storia del pensiero si mescolano con calcoli e assiomi, in un divertissement che affronta alcune funzioni proprie di varie discipline, dalla fisica alla filosofia, dalla matematica alla musica, dall?economia alla retorica, per scoprire che il solco fra di esse è molto meno profondo di quanto si è voluto far credere e di quanto il linguaggio riesca a mascherare.

Prima di un brindisi insieme, ci sarà l?occasione per presentare la stagione 2016/2017 di Fondazione Teatro Due e le attività rivolte agli Studenti Universitari.

Per info: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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CINEBUS

Data dell'evento: dal 12.11.2016 al 13.11.2016 alle ore 10:37

Reggio Film Festival, Reggio Emilia

L?inedita proposta teatral-cinematografica di Monica Morini e Bernardino Bonzani (Teatro dell'Orsa) andrà in scena su un autobus in viaggio nel centro storico della città di Reggio Emilia.

«Un autobus percorre un itinerario insolito in città, fa tappa davanti alle sale cinematografiche perdute, chiuse, invisibili e consegnate a un?epopea del secolo passato. Ogni fermata è l?occasione per ricordi e incontri inaspettati, a volte inspiegabili»: Bernardino Bonzani del Teatro dell?Orsa introduce CineBus, inusuale progetto performativo a metà strada fra teatro e cinema che rappresenta la grande novità della quindicesima edizione del Reggio Film Festival,
Sarà possibile partecipare sabato 12 e domenica 13 novembre (tre rappresentazioni al giorno, alle ore 19, 21 e 22.30).
Il punto di ritrovo e partenza del CineBus sarà nello spiazzo antistante La Fonderia di Aterballetto in Via della Costituzione 39, Reggio Emilia. I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria. È possibile acquistare i biglietti in prevendita presso la Libreria Punto Einaudi in via dei Due Gobbi 3B a Reggio Emilia.
 
Si consiglia di telefonare per prendere accordi: 0522 1698483, 345 4590020

Luogo: Reggio Emilia
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VENTIQUATTRO DICEMBRE

Data dell'evento: 12.11.2016 alle ore 21:00

Teatro di Fontanellato, ore 21.00

di e con Franca Tragni.

Regia Carlo Ferrari.

Ventiquattro dicembre è una riflessione sul tema della morte e di come si elabora questa esperienza che viene vissuta sempre come morte di qualcun altro. Evelina, la protagonista, non si rassegna alla perdita del compagno e si costruisce un suo mondo, immaginario e alternativo, nel quale il compagno continua a vivere. Ecco allora che Evelina inventa una realtà parallela, un suo doppio. Del resto spesso tutti noi crediamo più a ciò che ci fa bene piuttosto che alla verità. È un meccanismo che le persone mettono spesso in atto per paura della realtà e dei suoi abissi.

Per info: 327 4089399

Luogo: Teatro di Fontanellato
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I MIEI ANNI 70

Data dell'evento: 12.11.2016 alle ore 21:00

Teatro del Cerchio, ore 21.00

TEATRO DEL CERCHIO PER I TERREMOTATI

Continua l'impegno sociale che il Teatro del Cerchio porta avanti da sempre come "mission" del proprio fare artistico.
Come avvenne per il terribile terremoto de L'Aquila del 2009, anche questa volta una serata per raccogliere fondi da destinarsi alle popolazione terremotate.

Lo spettacolo "I miei anni 70":

di e con Mario Mascitelli e le canzoni dell'epoca cantate dal vivo da Pier Marra

Rivivere gli anni del cambiamento, del nostro paese, del consumismo, del benessere e del malessere di quel tempo attraverso gli oggetti e le canzoni che lo caratterizzarono. Un viaggio attraverso i ricordi felici dei "mangiadischi", delle Barbie, della TV a colori e del gettone del telefono che non ci rendeva schiavi di una suoneria. Un sottile piacere nello scoprire come si viveva allora e di come le mode cambino e, con esse, cambi il nostro modo di intendere la moda. Come si immaginava il futuro? Diverso da quello di oggi, forse più vicino a quello di domani.

(ingresso ad offerta)

Per info: 331 8978682 

Luogo: Teatro del Cerchio
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ROMIAO E MICETTA SUI TETTI DI VERONA

Data dell'evento: 13.11.2016 alle ore 15:30

Teatro del Cerchio, ore 15.30 (replica alle ore 17.00)

dal racconto di Anna Maria Piccione

con Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, Anna Lisa Cornelli, Chiara Casoli. Regia e drammaturgia: Antonio Zanoletti. Produzione TDC.

Saranno i gatti delle due famiglie avversarie, dei Capuleti e dei Montecchi, a raccontare le vicissitudini di Romeo e Giulietta, e lo faranno a modo loro, ovviamente, rivivendo su di sé quella tormentata vicenda amorosa, seppur con un lieto fine, stavolta. Ecco allora che Romiao, gatto scapestrato dei vicoli veronesi, e Micetta, la bella e coccolata gattina di Giulietta, con l'aiuto dei loro amici gatti, saranno gli eroi protagonisti, insoliti messaggeri di sentimenti puri e onesti. Forse ritroveremo un po' le "memories" di "Cats" e magari il pensiero correrà anche agli indimenticabili personaggi disneyani degli "Aristogatti" ma questo non si sa; quello che è certo è che riusciremo ad immergerci in un'atmosfera incantata, lontano da quel mondo anestetizzato dai suoni e dalle luci di telefonini e TV. "E' proprio dal senso di stupore, dalla spontanea inclinazione alla meraviglia con cui i bambini ascoltano le favole che nasce questa idea" spiega il regista. Come non essere d'accordo e piacevolmente attratti da queste parole sapendo, inoltre, che ad attenderci a teatro è la magnifica storia d'amore di Romeo e Giulietta, pardon, Romiao e Micetta ? E, per una volta, il finale sarà "E vissero felici e contenti".

Luogo: Teatro del Cerchio
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ERA IERI

Data dell'evento: 13.11.2016 alle ore 16:30

Teatro delle Briciole, ore 16.30

di Beatrice Baruffini e Agnese Scotti.

Con Agnese Scotti e Simone Evangelisti. Regia Beatrice Baruffini.

Un osso viene ritrovato e si scopre che appartiene a un apatosauro vissuto milioni di anni fa. L' animale prende vita riportandoci indietro nel tempo, quando sulla terra c'erano pochi colori, il clima cambiava improvvisamente e dominavano i dinosauri. 160 milioni di anni fa è un tempo lontanissimo da qui. Questa grande distanza ha permesso di guardare al passato attraverso innumerevoli teorie scientifiche, dando la possibilità di preferirne alcune e scartarne altre. Nessuno sa dire con certezza di che colore fosse la pelle dei dinosauri, che versi facessero, perché si siano estinti. Un viaggio all' indietro nel tempo attraverso una paleontologia teatrale che fonde con le armi del teatro scienza e immaginazione.

(dai 3 anni)

Per info e prenotazioni: 0521 989430 

Luogo: Teatro delle Briciole
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VENTIQUATTRO DICEMBRE

Data dell'evento: 13.11.2016 alle ore 17:00

Teatro di Fontanellato, ore 17.00

di e con Franca Tragni.

Regia Carlo Ferrari.

Ventiquattro dicembre è una riflessione sul tema della morte e di come si elabora questa esperienza che viene vissuta sempre come morte di qualcun altro. Evelina, la protagonista, non si rassegna alla perdita del compagno e si costruisce un suo mondo, immaginario e alternativo, nel quale il compagno continua a vivere. Ecco allora che Evelina inventa una realtà parallela, un suo doppio. Del resto spesso tutti noi crediamo più a ciò che ci fa bene piuttosto che alla verità. È un meccanismo che le persone mettono spesso in atto per paura della realtà e dei suoi abissi.

Per info: 327 4089399

Luogo: Teatro di Fontanellato
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DON GIOVANNI DI MOZART

Data dell'evento: 16.11.2016 alle ore 21:00

Teatro delle Briciole, ore 21.00

Produzione I Sacchi di Sabbia

Don Giovanni è un capriccio per ?boccacce e rumorini? che propone, attraverso una partitura rigorosissima di ?gesti musicali?, la struttura essenziale del Don Giovanni di Mozart: una selezione delle arie più significative incastonate in un disegno drammaturgico compiuto e interpretate ?rumoristicamente? dagli attori della Compagnia I Sacchi di Sabbia. Lo spettacolo è in definitiva un?esecuzione a cappella di una riduzione strumentale del Don Giovanni da parte di una piccola corale. I sei giovani che la compongono non sono però musicisti, ma attori che hanno costruito la loro partitura recitando la musica di Mozart, imitando fino allo sfinimento una versione del Don Giovanni eseguita da Karajan nel 1986. Dalla recitazione del suono, dal tentativo di riprodurre il rumore dello strumento, si arriva ? addentrandosi dalla parte sbagliata, quella che nessun musicista praticherebbe ? ad una pionieristica versione dell?Opera di Mozart: una versione ?sgrammaticata?, senza rappresentazione, ma che in virtù delle tragicomiche espressioni facciali degli attori chiamati ad imitare le sonorità degli strumenti e l?ausilio della proiezione del libretto sullo sfondo, riesce ad evocare l?essenza del grande personaggio mozartiano.

(Per adulti e bambini dai 10 anni)

Per info e prenotazioni: 0521 989430 

Luogo: Teatro delle Briciole
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QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO

Data dell'evento: 17.11.2016 alle ore 21:00

Teatro Comunale di Casalmaggiore (CR), ore 21.00

 

di Ken Kesey
adattamento di Maurizio De Giovanni

Con Daniele Russo, Elisabetta Valgoi, Alfredo Angelici, Antimo Casertano, Marco Cavicchioli, Giulio Federico, Janni, Gilberto Gaiozzi, Gabriele Granito, Daniele Marino, Mauro Marino, Giulia Merelli, Giacomo Rosselli.

 
Regia ALESSANDRO GASSMANN

Produzione TEATRO BELLINI

Nella realistica scenografia a due piani di un padiglione luminoso, un gruppo di malati disturbati è tenuto sotto una rigida disciplina dagli operatori della struttura con a capo una suora laica, Suor Lucia. L'arrivo di un piccolo delinquente, spavaldo, irriverente, ribelle, Dario Danise, che si fa credere matto per evitare il carcere pensando di cavarsela in tempi brevi, getterà lo scompiglio in quell'ordine costituito. Gassman non è nuovo a portare in scena temi di denuncia sociale e ora ancor di più con questo testo che affronta malattia, diversità, coercizione e privazione della libertà.

Per info: 0375 284496

Luogo: Teatro Comunale di Casalmaggiore
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BOLEROEFFECT

Data dell'evento: 18.11.2016 alle ore 21:00

Teatro delle Briciole, ore 21.00

Rapsodia_The long version
 
concept e coreografia CRISTINA KRISTAL RIZZO 
performance ANNAMARIA AJMONE, CRISTINA KRISTAL RIZZO, SIMONE BERTUZZI 
Produzione CAB008 con il sostegno di REGIONE TOSCANA e MIBACT 
Coproduzione LA BIENNALE DANZA - VENEZIA DURATA: 50? + DJ SET  
 
 
BoleroEffect è un tracciato, un percorso che si sviluppa come un oggetto coreografico attorno all?assunto esplicito che il Bolero di Ravel è la partitura orchestrale più popolare esistente al mondo, una musica che tutti conoscono e riconoscono. Dato questo punto di partenza sarà possibile verificare una condizione del corpo in ?apertura massima?, forzare la traiettoria sinuosamente accattivante di una massa eccitata. Ma che cosa è effettivamente un Bolero? È come un?isola deserta. Un luogo dove ri-cominciare, lontano dai continenti, un tracciato sonoro dentro cui trovare delle brecce, dove praticare delle turbolenze corporee e un?erotica del corpo tesa a rompere il quadro della compostezza spingendosi verso altre dimensioni, un luogo dalle molte risonanze esistenziali. Scritto nel 1928, quando Ravel aveva 53 anni e soffriva dei primi sintomi del FTD (frontotemporal dementia), in un certo qual modo, il Bolero è un ?esercizio da comportamento compulsivo?. L?intero pezzo è costruito su una singola melodia, divisa in due frasi, che si ripete nove volte. Il Bolero raveliano ci trascina, senza particolari allusioni, senza nostalgia, in uno stato di esaltazione inibita, in un felice coinvolgimento collettivo. Sul piano musicale il progetto si articola intorno alla ricerca di sonorità border-crossing di ritmiche da ballo pensate come una corsa archeologica a partire dal Bolero di Ravel. L?ambiente sonoro, in cui si inscrive la partitura coreografica, è costruito su flussi decrescenti e dilatazioni come in una sorta di dance hall post- globale. Il tentativo è quello di attivare un luogo di co-abitazione, un luogo utopico della scena dove figura e sfondo perdono i propri limiti. Spostare il paradigma dal dominio alla disposizione. Un corpo che si prepara ad una trasformazione deve attivare un lume interno, qualcosa di simile ad un fuoco luminoso. Procedere per rapide dissolvenze, fosforescenze e pulviscoli. Ma è mai possibile la definitiva rinuncia a tutte le proprie abitudini mentali?
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro delle Briciole
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SHAKESPEARE MARATHON

Data dell'evento: 19.11.2016 alle ore 16:00

Teatro Due, a partire dalle ore 16.00

 

"Nell?ambito di Reggio Parma Festival, Fondazione Teatro Due partecipa a questa 24 ore shakespeariana insieme al Teatro Regio di Parma e a I Teatri di Siân Thomas, attrice gallese, interprete eccezionale della Royal Shakespeare Company di ruoli come Lady Macbeth e Gertrude, e di Jamie McKendrick, poeta inglese, selezionato nel 1994 come uno dei venti ?New Generation Poets? della Poetry Society, raffinato conoscitore della lingua e letteratura italiana, di cui è stato anche docente presso l?Università di Salerno.

A preludio della giornata, vi sarà la proposta di un progetto pilota, che verrà ripreso nel corso della stagione: Teatro Due sarà il primo teatro italiano a proiettare film tratti dai maggiori spettacoli internazionali. Per questa occasione, è prevista la proiezione di The Winter?s Tale, una delle maggiori produzioni londinesi della scorsa stagione, con, tra gli altri, Sir Kenneth Branagh, nel ruolo di Leonte e Dame Judi Dench nel ruolo di Paulina, per la regia dello stesso Branagh e di Rob Ashford. La proiezione è in lingua originale, con i sottotitoli in italiano.

Brindisi e momenti conviviali faranno da contrappunto a questa maratona in onore di William Shakespeare, quattrocento anni dopo. Non si esclude una cena a base dei piatti di Tamora, di Macbeth, della reggia di Elsinore...


ore 16.00 ? Nuovo Spazio Shakespeare 2
SHAKESPEARE LIVE ? THE WINTER?S TALE
Prima proiezione italiana in un teatro di The Winter?s Tale, con, fra gli altri, Sir Kenneth Branagh e Dame Judi Dench, regia di Kenneth Branagh e Rob Ashford

ore 16.30 ? Piccola Sala
LE MERAVIGLIOSE AVVENTURE DI GUGLIELMINO SCUOTILANCIASpettacolo per bambini
con Eva Cambiale, Lucio De Francesco, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo, Carlo Orlando
a cura di Carlo Orlando

ore 17.30 ? Spazio Bignardi
DON?T KILL BILL!
Dj set culturale a cura di Carlo Majer

ore 19.00 ? Spazio Bignardi
GRANDI POETI LEGGONO I SONETTI In collaborazione con Crocetti Editore
con Tony Harrison, Jamie McKendrick e la partecipazione di Siân Thomas (Royal Shakespeare Company)

ore 20.30 ? Nuovo Spazio Shakespeare 1
SONNETS DANCE con Alessandro Pallecchi Arena, Emanuela Serra, Giulia Spattini
creazione di Michela Lucenti
in collaborazione con Emanuela Serra

Ore 21.30 ? Spazio Grande
PLAYING SONNETScon Orietta Notari, Ilaria Falini, Fulvio Pepe, Ivan Zerbinati, Davide Lorino, Carlo Orlando, Bruna Rossi, Elisabetta Mazzullo, Eva Cambiale, Emanuela Guaiana, Nicola Nicchi, Lucio De Francesco
a cura di Fulvio Pepe

Per info: 0521 230242

 

 

Luogo: Teatro Due
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INTORNO A MEDEA

Data dell'evento: 19.11.2016 alle ore 20:30

Teatro Farnese, ore 21.00

Teatro Filodrammatici, "Intorno a Medea" per voce e pianoforte
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Raccontare il mito di Medea con parole e musica. Lo fanno Clara Galante, attrice, e Andrea Sammartino, musicista, con ?INTORNO A MEDEA? per voce e pianoforte.

Liberamente ispirato al melologo di Jiri Antonin Benda, lo spettacolo è diretto da Alessio Pizzech, con elaborazione drammaturgica ed interpretazione di Clara Galante ed elaborazione musicale di Andrea Sammartino.

Il melologo di Benda (forma artistica per musica e attrice) è adattato ad una esecuzione concentrata sul dramma per voce e pianoforte. Mozart in una lettera del 12 novembre del 1778, durante la sua permanenza a Mannheim, scrive a proposito di questa Medea: «questo dramma è eccellente, la musica è un recitativo, e la parola che si recita sullo sfondo musicale è di splendido effetto».

Per info: 0521 23309

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(Il ricavato verrà devoluto al Santuario di Fontanellato per i progetti in favore dei bambini poveri)

Luogo: Teatro Farnese
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JACK E IL FAGIOLO MAGICO

Data dell'evento: 20.11.2016 alle ore 16:30

Teatro delle Briciole, ore 16.30

con Mariolina Coppola e Maurizio Casali.
Uno spettacolo di Marcello Chiarenza

(produzione Accademia Perduta-Romagna Teatri)

?Le storie, se non vengono raccontate, si dimenticano...?
In una soffitta abbandonata, nascosti sotto la polvere, dormono da anni degli oggetti,povere cose che parlano di povertà e che rimandano ad una antica fiaba popolare inglese, Jack ed il fagiolo magico, che parla di un ragazzino povero, della madre vedova, di una mucca generosa di latte, di uno strano vecchio, di una enorme pianta di fagiolo e naturalmente di un orco cattivo a cui piacciono tanto i bambini ... ma al forno, con le patate! Tra gli oggetti abbandonati c?è anche un libro.   Un soffio sulla polvere del libro ... Ed inizia la storia.

Come due investigatori, gli attori, diretti da Claudio Casadio, si muovono fra quegli oggetti magici, ideati da Marcello Chiarenza e realizzati da Maurizio Casali, e ridanno vita ai personaggi in un gioco di entrare ed uscire dalla storia. Un po? personaggi, un po? narratori.

(dai 3 anni)

Luogo: Teatro delle Briciole
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GIUSEPPE3

Data dell'evento: 20.11.2016 alle ore 17:00

Teatro del Tempo, ore 17:00

dialoghi matrimoniali poco seri
 
di e con Carlo Ferrari e Franca Tragni.
 
Produzione Progetti&Teatro

È un'esplorazione iperbolica nella vita intima e matrimoniale di tre coppie famosissime.
L'esperimento è nato con Giuseppe Verdi e Giuseppina Strepponi, che nella performance teatrale I Verdi, creata lo scorso anno, aveva puntato un riflettore sulla coppia più influente (e chiacchierata) della scena culturale e musicale dell'800, sorpresa in momento privato, cercando di immaginare e svelare il lato più semplice e ordinario di una coppia straordinaria. Da Verdi a Garibaldi il passo è breve, ma c'è un altro Giuseppe che ha fatto la storia? Coppie che dialogano, parlando del più e del meno, ripercorrono i tempi passati, progettano il futuro, si confrontano sugli argomenti cruciali delle loro esistenze, ma anche su cose di poco conto, giocando e facendosi i dispetti.

Per info: 0521 386553

Luogo: Teatro del Tempo
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QUI. CARICHI D' INFANZIA

Data dell'evento: 23.11.2016 alle ore 17:00

Teatro delle Briciole, ore 17.00

Appuntamento speciale oggi a "Qui. Carichi d'infanzia" il ciclo d'incontri dedicati all'infanzia.

Chiara Guidi, attrice e regista

COME LEGGERE UNA FIABA A UN BAMBINO

Pratica teatrale

Chiara Guidi, fondatrice della Societas Raffaello Sanzio che il 26 novembre porta in scena al Teatro delle Briciole Lettere dalla notte, uno spettacolo con cui vuole far riscoprire la mirabile scrittura di Nelly Sachs, grande poetessa tedesca premio Nobel nel 1966, invita il pubblico a vivere un?esperienza formativa più ampia, di coinvolgimento nel suo percorso di ricerca originale, che concepisce la voce e la lettura come interpretazione, come teatralità in un senso alto, nel quale la voce diventa corpo e azione.

Oggi alle 17 l?artista condurrà la pratica teatrale <Come leggere una fiaba a un bambino>, terzo appuntamento di <Qui, carichi di infanzia>, il programma di incontri del Teatro delle Briciole dedicati a insegnanti, educatori, genitori e a chiunque sia interessato alla questione dell?infanzia e delle sue esigenze e attese.

L?ingresso è gratuito.

Per info: 0521 992044

 

 

Luogo: Teatro delle Briciole
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LE PARADIS ? NON, MERCI !

Data dell'evento: dal 24.11.2016 al 25.11.2016 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

con

Clara Brancorsini, José Ponce, Laura Laboureur, Marcin Habela, Maria de La Paz, Andrea De Luca, Natalia Pastrana, Sofia Revueltas

(musicisti) Geraldine Schenken, Ivan Olah, Clément Meunier

Una farsa composta da sette testi, molto diversi, sui vizi capitali. È la rappresentazione in musica di questa grande parata carnevalesca che è diventata la cultura del consumo di massa, spettacolo di una società che si auto divora. Avarizia, orgoglio, gola, invidia, lussuria, collera e pigrizia, tracce inconfondibili della nostra società consumistica, vengono allora celebrate con ironia in uno spettacolo di teatro musicale la cui dimensione sonora intreccia parola, canto lirico e musica.

Per info e biglietti: 0521 230242

 

 

Luogo: Teatro Due
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FESTIVAL NATURA DEI TEATRI

Data dell'evento: dal 24.11.2016 al 10.12.2016 alle ore 21:00

Teatro Lenz, ore 21.00

Al via la sezione autunnale della ventunesima edizione del Festival diretto da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto. Teatro, musica, danza, video e performance, anche esito di importanti residenze internazionali, in scena a Lenz Teatro, a Parma. A partire dal 24 novembre.

Qui il programma degli appuntamenti: http://lenzfondazione.it/natura-dei-teatri/2016-2/programma/

Per info e dettagli : tel. 0521 270141, 335 6096220

 

Luogo: Teatro Lenz
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HUMAN

Data dell'evento: 25.11.2016 alle ore 20:30

Teatro Ariosto, Reggio Emilia, ore 20.30

di e con Lella Costa e Marco Baliani. Con David Marzi, Noemi Medas, Elisa Pistis, Luigi Pusceddu.
Regia di Marco Baliani.
Produzione Mismaonda e Sardegna Teatro

Testimonianze dirette, brandelli di vita vissuta e narrazioni tramandate da chi si è spostato da una riva all'altra di quel mare che dovrebbe unire, ma che si è trasformato in un baratro di sofferenza. Baliani supera il proprio concetto di teatro civile e, insieme a Lella Costa, indaga la linea di confine che separa l?umano dal disumano senza rinunciare all'ironia, e perfino all'umorismo; solo il teatro sa toccare nodi conflittuali terribili con la leggerezza del sorriso, la visionarietà delle immagini, l'irriducibilità della poesia.

Per info e prenotazioni: 0522 458811

Luogo: Teatro Ariosto- Reggio Emilia
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IL MALATO IMMAGINARIO

Data dell'evento: dal 25.11.2016 al 27.11.2016 alle ore 21:00

Nuovo Teatro Pezzani, ore 21.00

di Molière

con Andrea Buscemi e Nathalie Caldonazzo

Una commedia colma di eccellenti spunti comici da cui trapela allo stesso tempo una visione del mondo disillusa e disincantata.

Ultima commedia del grande Autore, essa coniuga la felicità inventiva della farsa alla sofferta contemplazione del modo a lui tipica: e mentre descrive con straordinaria comicità le stramberie del vecchio Argante afflitto da infinite patologie (che sono più lo specchio di un?anima impaurita dal mondo) che lo rendono succube di medici approfittatori, la vicenda lascia intravedere un mondo torvo e disperato, di assoluta spietatezza e rigorosi egoismi (come già accade nell?Avaro, altro celebrato capolavoro).  L?antinomia fra questi due aspetti ne fa un?opera di straordinaria ricchezza , e una lancinante testimonianza della condizione interiore di Moliere nel suo ultimo anno di vita. Lo stesso grande, alla quarta replica dello spettacolo, si sentì male in scena proprio nelle vesti di Argante:  volle terminare lo stesso la recita, e morì a casa poco dopo, lasciando al mondo l?idea che Il Malato Immaginario restasse per sempre il suo testamento morale e artistico.

Per info e prenotazioni: 0521 200241

Luogo: Nuovo Teatro Pezzani
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LA LOCANDIERA

Data dell'evento: dal 26.11.2016 al 27.11.2016 alle ore 21:00

Teatro del Cerchio, ore 21.00

con Gabriella Carrozza, Mario Aroldi, Mario Mascitelli, Damiano Camarda, Giuseppe Piccione, Chiara Casoli, Anna Lisa Cornelli, Federico Murero e Sharon Tomberli. Nuova produzione 2016 TDC. Regia Antonio Zanoletti.

I primi freddi autunnali ci portano a scaldarci alla locanda di Mirandolina, personaggio spumeggiante de ?La locandiera? di Carlo Goldoni. Una nuova produzione a firma Antonio Zanoletti che da anni eleva il livello artistico della compagnia con il suo puntuale e prezioso lavoro di regia e conduzione drammaturgica.La continua collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, ha portato Zanoletti ad immaginare una locandiera diversa dal solito, più psicologica e meno frivola rispetto alla sua classica rappresentazione finora conosciuta al grande pubblico. Una rappresentazione giocosa che vuol essere un invito a guardare a Goldoni con l?occhio della nostra contemporaneità mettendo in luce la sua inquieta solitudine, facendo da ponte con la società del Settecento. Un Settecento vicino all?Illuminismo e a una sofferta crudeltà ben lontana dalle rappresentazioni ottocentesche che hanno dato un?immagine deformata di questo grande autore non certo inferiore ai suoi contemporanei francesi, inglesi e tedeschi.

Per info e prenotazioni: 331 8978682 

 

Luogo: Teatro del Cerchio
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LETTERE DALLA NOTTE

Data dell'evento: 26.11.2016 alle ore 21:00

Teatro delle Briciole, ore 21.00

liberamente tratto dai testi di Nelly Sachs

di e con Chiara Guidi e il coro che sarà creato a Parma nel corso di un triplice incontro
musica eseguita dal vivo dall?autore Natàn Santiago
cura del suono Andrea Scardovi
traduzione Anna Ruchat
produzione Societas in collaborazione con Liberty
 
Le Lettere dalla notte sono una tra le opere più importanti di Nelly Sachs, una delle voci poetiche più appartate e potenti del Novecento, premio Nobel nel 1966, e ora riscoperta da Chiara Guidi in collaborazione con Elena Di Gioia.
Una voce soltanto, così amava definirsi sia per quella fede che portava (?..impregnare di dolore la polvere, darle un?anima?) che per quel credo che la guidava (?..io credo in un universo invisibile nel quale inscriviamo ciò che abbiamo inconsapevolmente compiuto..?).
Dentro le sue parole, nella "polvere" che spesso evoca, si intravede il cammino doloroso dei popoli e delle genti, a cui la poesia dà voce, facendo scaturire la musica.
Per incontrare Nelly Sachs, grazie alla traduzione di Anna Ruchat, Chiara Guidi darà voce non solo ad alcune lettere tratte da Lettere dalla notte ma anche a una parte del carteggio che ebbe tra il 1954 e il 1969 con una delle voci più intense della poesia, Paul Celan, con cui condivise la condizione di esule dalla storia e dalle ferite del Novecento. 
 
IL CORO CHE VERRA` CREATO A PARMA
Chiara Guidi consegnerà ad un coro cittadino alcune poesie.
Il coro si rivolge a tutti coloro che desiderano sperimentare la propria voce nell?incontro con tante voci diverse, e verrà messo a punto nel corso di un triplice incontro: 
il 24, 25, 26 novembre dalle 15 alle 19.
La partecipazione è gratuita.
Iscrizioni 0521992044, 989430.

Luogo: Teatro delle Briciole
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COME IL CANE SONO ANCH'IO UN ANIMALE SOCIEVOLE

Data dell'evento: 26.11.2016 alle ore 21:00

Teatro del Tempo, ore 21.00

Liberamente ispirato ai racconti
'La peste scarlatta' e 'La forza dei forti' di Jack London
nel 140º anniversario della nascita e nel 100º anniversario della morte dell'autore

creazione collettiva di Emanuele Aldrovandi, Luca Cattani, Cecilia Di Donato, Marco Maccieri, Marco Merzi, Massimo Navone, Angela Ruozzi
progetto di spettacolo di Massimo Navone

"Nel 1912 Jack London scrive 'La peste scarlatta' sperimentando uno dei primi prototipi di narrativa 'post-apocalittica'. Ambientata nel 2070, la storia narra le conseguenze devastanti di un'epidemia di proporzioni mondiali che nel 2013 ha sterminato l'umanità, facendo regredire in breve tempo le condizioni di vita dei pochissimi sopravvissuti sul pianeta ad uno stadio semiprimitivo.
Dopo aver sperimentato la condizione della solitudine assoluta e la paura di essere rimasti soli al mondo, gli scampati che riescono ad incontrarsi si aggregano in piccole tribù ma, essendo incapaci di servirsi della tecnologia, delle macchine e degli strumenti della precedente civiltà, sono costretti a riscoprire come sopravvivere in un mondo in cui la natura ha ripreso con prepotenza il sopravvento sui resti di città e strade ormai abbandonate da decenni. Il protagonista della vicenda è un vecchio professore di storia che cerca di raccontare ai suoi giovani nipoti 'neoselvaggi' l'epopea tragica di cui è forse uno degli ultimi testimoni viventi. Ma i ragazzi stentano a seguirlo. Il suo linguaggio colto e ricco di vocaboli suona loro bizzarro e spesso incomprensibile, abituati come sono ad una comunicazione elementare, esclusivamente funzionale alle necessità fondamentali della sopravvivenza quotidiana.
La speranza di poter consegnare loro una traccia di memoria su cui iniziare a ricostruire il futuro di una nuova civiltà comincia a venir meno nella mente del Professore.
Quale sarà allora il destino di questo campione di umanità casualmente sopravvissuta? Sarà per forza condannata a ripercorrere per secoli le tappe e gli sbagli delle generazioni che l'hanno preceduta e della cui esperienza si è perduta la memoria?
È questo il tema che viene emblematicamente affrontato anche ne 'La forza dei forti', in cui si racconta come lo sforzo evolutivo di un'anarchica tribù primitiva, quella dei 'Mangiatori di pesce', finisca ineluttabilmente col ripercorrere a tappe forzate la nascita e lo sviluppo del moderno capitalismo.
'La condanna di chi non rammenta il passato è replicarlo, la condanna di chi lo ricorda è vederlo replicare senza poter fare nulla per evitarlo', sembra essere questa la dolorosa conclusione, ma la fiducia che la 'meraviglia incomparabile della civiltà saprà ad ogni modo risorgere' non abbandona mai il vecchio narratore."

Per info e prenotazioni: 340 3802940

 

Luogo: Teatro del Tempo
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HUMAN

Data dell'evento: 27.11.2016 alle ore 15:30

Teatro Ariosto, Reggio Emilia, ore 15.30

di e con Lella Costa e Marco Baliani. Con David Marzi, Noemi Medas, Elisa Pistis, Luigi Pusceddu.
Regia di Marco Baliani.
Produzione Mismaonda e Sardegna Teatro

Testimonianze dirette, brandelli di vita vissuta e narrazioni tramandate da chi si è spostato da una riva all'altra di quel mare che dovrebbe unire, ma che si è trasformato in un baratro di sofferenza. Baliani supera il proprio concetto di teatro civile e, insieme a Lella Costa, indaga la linea di confine che separa l?umano dal disumano senza rinunciare all'ironia, e perfino all'umorismo; solo il teatro sa toccare nodi conflittuali terribili con la leggerezza del sorriso, la visionarietà delle immagini, l'irriducibilità della poesia.

Per info e prenotazioni: 0522 458811

Luogo: Teatro Ariosto- Reggio Emilia
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CON LA BAMBOLA IN TASCA

Data dell'evento: 27.11.2016 alle ore 15:30

Teatro delle Briciole, ore 15.30 e ore 17.30

testo Bruno Stori, regia Letizia Quintavalla

Un successo ventennale cha nasce dal gioco di relazione che si crea tra una bambina e l'attrice in scena, una sorta di strega/donna/madre che muove la bimba alle azioni, mentre una bambola regalata alla bambina è una voce interiore che non la abbandona mai.

(spettacolo dai 3 anni)

Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro delle Briciole
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COME IL CANE SONO ANCH'IO UN ANIMALE SOCIEVOLE

Data dell'evento: 27.11.2016 alle ore 17:00

Teatro del Tempo, ore 17:00

Liberamente ispirato ai racconti
'La peste scarlatta' e 'La forza dei forti' di Jack London
nel 140º anniversario della nascita e nel 100º anniversario della morte dell'autore

creazione collettiva di Emanuele Aldrovandi, Luca Cattani, Cecilia Di Donato, Marco Maccieri, Marco Merzi, Massimo Navone, Angela Ruozzi
progetto di spettacolo di Massimo Navone

"Nel 1912 Jack London scrive 'La peste scarlatta' sperimentando uno dei primi prototipi di narrativa 'post-apocalittica'. Ambientata nel 2070, la storia narra le conseguenze devastanti di un'epidemia di proporzioni mondiali che nel 2013 ha sterminato l'umanità, facendo regredire in breve tempo le condizioni di vita dei pochissimi sopravvissuti sul pianeta ad uno stadio semiprimitivo.
Dopo aver sperimentato la condizione della solitudine assoluta e la paura di essere rimasti soli al mondo, gli scampati che riescono ad incontrarsi si aggregano in piccole tribù ma, essendo incapaci di servirsi della tecnologia, delle macchine e degli strumenti della precedente civiltà, sono costretti a riscoprire come sopravvivere in un mondo in cui la natura ha ripreso con prepotenza il sopravvento sui resti di città e strade ormai abbandonate da decenni. Il protagonista della vicenda è un vecchio professore di storia che cerca di raccontare ai suoi giovani nipoti 'neoselvaggi' l'epopea tragica di cui è forse uno degli ultimi testimoni viventi. Ma i ragazzi stentano a seguirlo. Il suo linguaggio colto e ricco di vocaboli suona loro bizzarro e spesso incomprensibile, abituati come sono ad una comunicazione elementare, esclusivamente funzionale alle necessità fondamentali della sopravvivenza quotidiana.
La speranza di poter consegnare loro una traccia di memoria su cui iniziare a ricostruire il futuro di una nuova civiltà comincia a venir meno nella mente del Professore.
Quale sarà allora il destino di questo campione di umanità casualmente sopravvissuta? Sarà per forza condannata a ripercorrere per secoli le tappe e gli sbagli delle generazioni che l'hanno preceduta e della cui esperienza si è perduta la memoria?
È questo il tema che viene emblematicamente affrontato anche ne 'La forza dei forti', in cui si racconta come lo sforzo evolutivo di un'anarchica tribù primitiva, quella dei 'Mangiatori di pesce', finisca ineluttabilmente col ripercorrere a tappe forzate la nascita e lo sviluppo del moderno capitalismo.
'La condanna di chi non rammenta il passato è replicarlo, la condanna di chi lo ricorda è vederlo replicare senza poter fare nulla per evitarlo', sembra essere questa la dolorosa conclusione, ma la fiducia che la 'meraviglia incomparabile della civiltà saprà ad ogni modo risorgere' non abbandona mai il vecchio narratore."

Per info e prenotazioni: 340 3802940

 

Luogo: Teatro del Tempo
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LE AVVENTURE DI TOM SAWYER

Data dell'evento: 27.11.2016 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

da Mark Twain

con Mario Aroldi, Mario Mascitelli e Massimo Boschi. Produzione TDC.

Tom ne combina di tutti i colori spesso volontariamente e spesso no, ma non importa, sarà sempre lui a pagare per tutti. Lui che viene additato come ?un poco di buono? e che frequenta gentaccia poco raccomandabile come Huckleberry Finn, alla fine si prenderà le sue rivincite in una società che, già da allora, dava più importanza al danaro ed alla ?posizione sociale? che al valore vero della vita. Lo spettacolo prevede poche cose: due sedie, un tavolo, una spada di legno, qualche cappello e?tre operai in pausa pranzo che si chiedono del valore dell?amicizia e di come si viveva bene, all?aperto, un tempo rispetto allo smog e alla puzza di fabbrica che si respira nei giorni nostri. Ecco allora che uno dei tre decide di raccontare le avventure di Tom Sawyer e dei suoi amici dando vita ad una rappresentazione di metateatro che coinvolgerà tutti nella messa in scena dei personaggi interpretandone tutti i ruoli. Alla fine suonerà di nuovo la sirena e bisognerà tornare al lavoro ma con la promessa, il giorno dopo, di raccontarsi un?altra storia.

Per info e prenotazioni: 331 8978682

Luogo: Teatro del Cerchio
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MAX GERICKE

Data dell'evento: dal 29.11.2016 al 01.12.2016 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di Manfred Karge

con Elisabetta Pozzi

traduzione e messa in scena Walter Le Moli

produzione Fondazione Teatro Due

L?identità negata, il tema del doppio, del complesso intreccio di maschile e femminile, la violenza della convenzione sociale: questi i temi di Max Gericke, capolavoro di Manfred Karge, ripresa di una storica produzione di Fondazione Teatro Due con la stessa straordinaria protagonista, Elisabetta Pozzi, a interpretare nuovamente la tragica e paradossale ambiguità del personaggio. Ispirato a un caso realmente accaduto, Max Gericke è la favola tragica di Ella che, a poco più di vent?anni, perde il marito, operaio gruista. Sola nella Repubblica di Weimar durante gli anni della crisi economica, per poter sopravvivere decide di assumere l?identità del marito per non perderne il posto di lavoro. Nei panni di Max per oltre quarant?anni Ella trascorre la vita da ermafrodita proletario, trasformandosi in un personaggio la cui ambiguità sessuale è tragica e paradossale. Nella solitudine della sua stamberga di pensionato Max Gericke, sprofondato in poltrona, si lascia andare all?onda dei ricordi fino a svelare il grande segreto della sua vita. Dagli abissi profondi di una solitudine esistenziale, Elisabetta Pozzi, estrae i brandelli dolenti di una sepolta femminilità raccontando e rimpiangendo un universo al femminile tenuto accuratamente nascosto per tutta una vita.
 
Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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