25.02.2017

LA PRIGIONE

Data dell'evento: dal 25.02.2017 al 12.03.2017 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

Dal testo originale The Brig di Kenneth H. Brown

con
Luca Cicolella, Lucio De Francesco, Luca Filippi, Lorenzo Frediani, Gabriele Gattini Bernabò, Michele Lisi, Dino Lopardo, Alessandro Maione, Nicola Nicchi, Massimo Nicolini, Gian Marco Pellecchia, Gabriele Pestilli

regia
Raffaele Esposito

produzione
Fondazione Teatro Due

"Nel Marzo del 1957 Kenneth H. Brown, allora marines dell?esercito degli Stati Uniti viene rinchiuso per 30 giorni in una struttura detentiva all?interno del campo militare di Okinawa in Giappone. Tornato a casa scrive The Brig, come in gergo veniva chiamata la prigione, testo drammatico scarno, crudo e violento, che descrive una giornata all?interno del carcere militare,privo di una vera trama, ma estremamente dettagliato nella descrizione della rigidità della struttura militaresca e della brutalità fisica e psicologica che vige fra le mura di the brig. Kenneth Brown invierà il testo al Living Theatre, gruppo newyorkese di artisti anarchici guidati da Julian Beck e Judith Malina, che lo metterà in scena nel 1963, segnando definitivamente la storia del gruppo. The Brig va in scena nel Teatro della Quattordicesima Strada ma le repliche vengono interrotte, il teatro chiuso ad opera del Fisco statunitense e Julian Beck e Judith Malina rinchiusi in prigione. Il testo vedrà altre messe in scena, ma l?esperienza del Living rimarrà la più significativa non solo dal punto di vista teatrale." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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AMLETO + DIE FORTINBRASMASCHINE

Data dell'evento: dal 25.02.2017 al 25.02.2017 alle ore 21:00

Teatro del Tempo, ore 21.00

di e con Roberto Latini
 
produzione Fortebraccio Teatro
in collaborazione con L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino, ATER Circuito Regionale Multidisciplinare - Teatro Comunale Laura Betti, Fondazione Orizzonti d'Arte


"Amleto + Die Fortinbrasmaschine è la riscrittura di una riscrittura. Alla fine degli anni '70 Heiner Müller componeva un testo che era liberamente ispirato all'Amleto di Shakespeare. Oggi, tentiamo una scrittura scenica liberamente ispirata a Die Hamletmaschine di Heiner Müller. Lo facciamo tornando a Shakespeare, ad Amleto, con gli occhi di Fortebraccio, con l'architettura di Müller, su un palcoscenico sospeso tra l'essere e il sembrare. Intitoliamo a Fortebraccio il nostro sguardo sul contemporaneo, la caccia all'inquietudine nel fondo profondo del nostro centro, per riscriverci, in un momento fondamentale del nostro percorso. Ci siamo permessi il lusso del confine e abbiamo prodotto da quel centro una deriva. 
La riflessione metateatrale e quindi culturale e quindi politica che ci ha sempre interessato, la capacità del teatro di rivolgersi a se stesso, alla sua funzione, alla sua natura, per potersi proporre in forme mutabili, mobili, è la voce della quale vorremmo parlare i nostri suoni. L'Amleto è una tragedia di orfani, protagonisti e antagonisti di un tempo in cui i padri vengono a mancare. Anche Die Hamletmaschine, ormai, da figlio è diventato padre. Siamo Fortebraccio, figlio, straniero, estraneo e sopravvissuto e arrivando in scena quando il resto è silenzio, domandiamo: "Where is this sight?" (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 386553

Luogo: Teatro del Tempo
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CASA DI BAMBOLA

Data dell'evento: 25.02.2017 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di Henrik Ibsen 

con Valentina Sperlì, Roberto Valerio, Michele Nani, Massimo Grigò, Carlotta Viscovo

adattamento e regia Roberto Valerio 

produzione Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale con il sostegno di Regione Toscana, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

  

"Quando nel 1879 Casa di bambola fu rappresentato per la prima volta, il dramma suscitò scandalo e polemica ovunque, letto come esempio di un femminismo estremo; tanto che in Germania Ibsen fu addirittura costretto a trovargli un nuovo finale, perché la protagonista si rifiutava di impersonare una madre da lei ritenuta snaturata. Ma, al di là di ogni contenuto polemico, il dramma resta opera di una grande e complessa modernità, abitata da personaggi capaci di parlare ancora ai nostri contemporanei.Partendo da una nuova e attenta rilettura di questo grande classico di fine ?800, attraverso una riscrittura e rielaborazione scenica del testo, si approda a un ?dramma nudo?, spogliato di vezzi ottocenteschi e convenzioni borghesi." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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CONSEGNACI, BAMBINA, I TUOI OCCHI

Data dell'evento: 25.02.2017 alle ore 21:00

Lenz Teatro, ore 21.00

Al debutto negli spazi industriali di Lenz Teatro.

"CONSEGNACI, BAMBINA, I TUOI OCCHI, creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, è la prima trasposizione teatrale assoluta del testo La Ballata di Cappuccetto Rosso di Federico García Lorca (Ugo Guanda Editore 2005), poema in versi scritto nel 1919 dal grande poeta e drammaturgo spagnolo e rimasto sconosciuto fino a metà degli anni Novanta. Il testo, ritradotto e adattato per la rappresentazione teatrale, presenta, grazie alla particolare scrittura poetica e alla struttura narrativa, caratteristiche particolarmente stimolanti per la ricostruzione di un paesaggio poetico i cui confini, territoriali e culturali, si spingono alle origini dell?immaginazione e della memoria infantili dell?intera Europa. La rivisitazione della favola dei Grimm, il rimando alla Divina Commedia di Dante, la passione poetica di Lorca costituiscono una potente metafora per una visione contemporanea del mondo reale. In scena Barbara Voghera, storica attrice sensibile di Lenz Rifrazioni già protagonista di Ham-let e del fortunato progetto di Lenz dedicato alle fiabe dei Fratelli Grimm, insieme a Valentina Barbarini interprete delle più recenti opere di Lenz." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 270141

Luogo: Lenz Teatro
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A-MEN

Data dell'evento: 25.02.2017 alle ore 21:00

Teatro di Fontanellato, ore 21

Gli uomini, le nuove religioni e altre crisi

di Walter Leonardi e Carlo Giuseppe Gabardini

regia Walter Leonardi

una produzione Buster con la collaborazione di La corte ospitale e Quelli di Grock

"A-MEN è un racconto sempre in bilico fra ironia, dramma e poesia. Una contaminazione di linguaggi in un mix perfetto fra teatro di immagine (cuscini giganti trasparenti, ruote di bicicletta danzanti e burattini che fanno innamorare) e monologhi. Un racconto tanto visionario quanto realistico e attuale. A-MEN è uno spettacolo che mette in scena la crisi, la crisi di un uomo, la crisi totale di tutto ciò in cui credeva di credere. Durante uno stand-up, un attore comico si rende conto che non va mica bene, anzi, va proprio tutto parecchio male; prende atto della propria crisi davanti al pubblico e l?unica soluzione che gli viene in mente è quella di scappare dal palco. Questo spettacolo è il suo viaggio di riavvicinamento a una vita vivibile e forse anche al teatro." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 327 4089399

Luogo: Teatro di Fontanellato
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I QUATTRO MOSCHETTIERI IN AMERICA

Data dell'evento: 25.02.2017 alle ore 21:00

Teatro delle Briciole, ore 21.00

I Sacchi di Sabbia/Associazione Teatrale Pistoiese
 
RADIODRAMMA ANIMATO
dedicato a Nizza e Morbelli
 
con Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Giulia Solano
e la partecipazione di Guido Bartoli
con le voci di Marco Azzurrini, Gabriele Carli, Paolo Castellano, Enzo illiano, Carlo Ipata, Matteo Pizzanelli, Federico Polacci, Daniele Tarini
 
"Giovedì 18 ottobre 1934 andò in onda la prima puntata de I 4 moschettieri «parodia di Nizza e Morbelli con musiche di E. Storaci», ispirata al celebre capolavoro di Dumas. Abbinata ad un famoso concorso di figurine sponsorizzato dalla Perugina, la radiorivista si impose in poche settimane come un vero e proprio fenomeno di costume, contribuendo decisamente alla diffusione e alla vendita degli apparecchi radiofonici in Italia. Ottant?anni dopo, I Sacchi di Sabbia hanno dato un sequel a I 4 moschettieri: dapprima con un radiodramma, realizzato per Radio 3 all?interno del progetto Radio Days di Santarcangelo 14, ed ora con questo spettacolo teatrale, che ripropone, in un?inedita sperimentazione visiva, le atmosfere e i personaggi del radiodramma. I 4 moschettieri in America è ambientato nell?America degli Anni Trenta: qui, i famosi eroi di Dumas si ritrovano a inseguire tra gangster, pupe e sparatorie il sogno di una nuova grandezza, che solo il cinema potrà soddisfare. Un pastiche che alla maniera di Nizza e Morbelli si avvale di gustose contaminazioni: dal cinema di Billy Wilder, ai testi di Jules Verne, alle moderne graphic novel. Complice della compagnia, il pittore Guido Bartoli, chiamato a illustrare il teatro giocattolo che costituirà il centro della scena." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044
 
Dopo lo spettacolo la compagnia incontra il pubblico, conduce Michele Guerra, docente di Teorie del cinema all`Università di Parma.

Luogo: Teatro delle Briciole
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MANI D'ARGENTO

Data dell'evento: 25.02.2017 alle ore 21:15

Europa Teatri, ore 21.15

di e con Chiara Rubes e Franca Tragni

luci Lucia Manghi

una produzione Europa Teatri

(spettacolo dai 6 anni)

"All'eroina di questa rocambolesca fiaba vengono, complice un padre poco accorto, tagliate le mani. Da lì una serie di peripezie la portano ad allontanarsi dalla famiglia e poi, attraverso molte cadute e risalite, con interventi magici o di pazienza, astuzia, sapere dell'eroina stessa, si arriva alla risoluzione felice: le mani ricrescono in materiale assai più prezioso che all'inizio, d'argento appunto. La protagonista impara a viaggiare senza meta quando la meta non è ancora chiara, ad affrontare il malvagio in vari modi, ad incontrare maghi e farseli amici, a distinguere il buono dal cattivo e a scegliere il buono, a stare sola, a saper condividere ed amare, ad aspettare e a resistere. Sembra accordarsi agli avvenimenti in una danza e alla fine, con l'istinto e l'intelligenza, ovviamente vince ma come ci arriva è fantastico.Questa fiaba parla di resistenza. La parola resistenza vuol dire continuare senza sosta ma anche rendere forte, non andare avanti tanto per andare avanti. Resistenza significa che stiamo facendo qualcosa di essenziale. Meravigliosi eventi, tra paura e stupore, si snocciolano nel racconto e nello spettacolo in un gioco di luci e ombre emozionante e dal ritmo mozzafiato." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 243377 

Luogo: Europa Teatri
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