04.12.2018

GEORGE GERSHWIN - MY TIME IS TODAY

Data dell'evento: dal 04.12.2018 al 04.12.2018 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

con
Fiorella Ceccacci Rubino
Massimiliano Sbarsi
e
Francesco Melani pianoforte

regia Rosetta Cucchi

produzione Fondazione Teatro Due

 

"9 luglio 1937: George Gershwin, ospite nella casa di un amico assente, legge una copia di Variety. D?improvviso si alza in piedi e prende ad annusare l?aria. Avverte sempre più spesso un persistente odore di gomma bruciata, che per i medici è solo un sintomo di isteria. Non sa ancora di essere vicinissimo alla fine della sua vita.
George Gershwin ? My time is today racconta, attraverso la musica di uno dei massimi compositori americani del Novecento, la tensione che percorre la breve esistenza e l?intensa parabola creativa di George Gershwin. My time is today è la sua frase che meglio unisce alla consapevolezza di essere uomo del proprio tempo l?anelito verso una musica alta, una musica d?arte destinata a tutto il pubblico a lui coevo: non solo quello che riempie le altere platee delle sale da concerto e dei teatri d?opera, ma anche quello che frequenta i musical di Broadway, che affolla i dancing di New York, che compera in tutti gli Stati Uniti, a milioni di copie, gli spartiti delle sue canzoni." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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IPHIGENIA IN AULIDE

Data dell'evento: dal 04.12.2018 al 07.12.2018 alle ore 21:00

Lenz Teatro, ore 21

Ah! qu?il est doux, mais qu?il est difficile (Ah! è dolce, ma difficile)
da Iphigenia in Aulide di Euripide 

Testo e imagoturgia | Francesco Pititto
Installazione, costumi e regia | Maria Federica Maestri
Interpreti | Valentina Barbarini, Debora Tresanini (soprano), Eugenio Maria Degiacomi (basso)
Musica | Christoph Willibald Gluck
Composizione e rielaborazione musicale elettronica | Andrea Azzali
 

"Dopo un primo allestimento site-specific in un Oratorio del Trecento nel centro storico di Parma, Maria Federica Maestri e Francesco Pititto ricreano la tragedia di Euripide, intrecciata all'opera tardo settecentesca di C.W. Gluck, negli spazi di Lenz Teatro.
Che nelle stesse sere ospiterà inoltre un frammento del nuovo progetto triennale dedicato all?Orestea di Eschilo.

Iphigenia in Aulide (Ah! Qu?il est doux, mais qu?il est difficile) è la prima parte di un dittico - realizzato nel biennio 2018-2019 in collaborazione con il Conservatorio Arrigo Boito di Parma - che si completerà l?anno prossimo con l?allestimento di Iphigenia in Tauride. È una riscrittura scenico-musicale tratta dalla tragedia di Euripide e dall?opera tardo settecentesca di Christoph Willibald Gluck. Contrapposta alla violenza patriarcale, la debole forza di Iphigenia rappresenta la più alta funzione morale. Inizialmente preda terrorizzata di fronte all?atrocità del sacrificio, da vittima innocente si trasmuta in soggetto poetico e politico pienamente consapevole del proprio destino di morte. , pur nella radicale differenza del finale di Gluck e du Roullet così lontano dal Mito. L?opera è interpretata da Valentina Barbarini, attrice più volte segnalata dalla critica per le sue potenti interpretazioni teatrali, Debora Tresanini giovane soprano allieva del Conservatorio Arrigo Boito di Parma e dal basso Eugenio Maria Degiacomi.

Dal 3 al 5 dicembre, subito dopo Iphigenia in Aulide, Lenz Teatro accoglierà inoltre un frammento del nuovo progetto triennale di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto dedicato all?Orestea di Eschilo" (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 270141   

Luogo: Lenz Teatro
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