07.02.2016

TRISTE, SOLITARIO Y FINAL TITOLO PROVVISORIO

Data dell'evento: dal 07.02.2016 al 10.02.2016 alle ore 21:00

Teatro Due, ore 21.00 (Piccola Sala)

di e con Roberto Abbati e Gigi Dall'Aglio

Con ostinato spirito ludico una vecchia coppia di comici naviga  a vista verso quel luogo inesplorato da cui nessuno ha mai fatto ritorno, serpeggiando tra gli scogli dell' infinito arcipelago di versi drammatici sparsi nell'oceano del Teatro, con la speranza di trovare un fragile percorso che restituisca un senso anche alle nostre care miserie e debolezze umane.

Luogo: Teatro Due, Viale Basetti 12/a, info 0521 230242
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UOMO DI PAGLIA

Data dell'evento: dal 07.02.2016 al 14.02.2016 alle ore 21:00

Teatro Due, ore 21.00

 

di Georges Feydeau 

 

con Paola De Crescenzo, Luca Nucera, Sergio Filippa, Davide Gagliardini, Massimiliano Sbarsi, Nanni Tormen, Emanuele Vezzoli. Regia Walter Le Moli.

Considerato uno dei più grandi autori della commedia francese, genio teatrale dell?intreccio, dell?equivoco, del travestimento, degli scambi di persona, Georges Feydeau ha composto oltre 50 testi, fra commedie e vaudeville. Fondazione Teatro Due propone una piccola soirée Feydeau imperniata sul breve atto unico, composto tra il 1884 e il 1885 (quando l?autore aveva 22 anni) L?uomo di Paglia; quasi in forma di preludio al ritmo da operetta offenbachiana creato dall?autore, tre monologhi, Agli antipodi, Patta all?aria e Un signore che non ama i monologhi, composti fra il 1881 e il 1883, avvieranno il clima rocambolesco e parossistico dell?atto unico.

 

 

Luogo: Teatro Due, Viale Basetti 12/a, info 0521 230242
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STORIA DI UN UOMO E DELLA SUA OMBRA (mannac a mort)

Data dell'evento: 07.02.2016 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Leone Marco Bartolo. Regia Giuseppe Semeraro.

"Storia di un uomo e della sua ombra" è un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due attori in carne e ossa. La scena si apre su un vuoto, nessun oggetto sul palcoscenico, solo la luce che lentamente cresce. Irrompe un personaggio che rappresenta una persona qualunque e che lentamente si costruisce il proprio destino e il proprio futuro intorno a una casa invisibile, disegnata sulla scena con semplici linee bianche. Una figura inattesa viene a turbare i propri piani e inizia a mutare la normale vita dello spensierato uomo. La parabola e la dinamica tra i due personaggi ci descrive in maniera semplice e diretta i conflitti tra gli esseri umani; tra il bianco e il nero, tra il buono e il cattivo, tra un uomo e la sua ombra. Con pochissimi artifici scenici e l'originale uso della musica dal vivo si racconta una storia vecchia come il mondo che si dipana tra conflitti, equivoci e gag divertenti e poetiche allo stesso tempo.  Il linguaggio usato è quello del teatro fisico, delle clownerie e dei film muti. Uno spettacolo che fa ridere, riflettere e commuovere. Lo spettacolo ha superato le 300 repliche sul territorio nazionale e internazionale.

PREMIO EOLO AWARDS 2010 ?migliore spettacolo teatro ragazzi e giovani dell'anno
PREMIO AMICI DI EMANUELE LUZZATI ? XXIX Festival nazionale teatro ragazzi (Padova 2010) Finalista Premio Scenario infanzia 2008

Luogo: Teatro del Cerchio, via Pini 16/a, info: 331 8978682
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LAIKA

Data dell'evento: 07.02.2016 alle ore 21:00

Teatro delle Briciole, ore 21.00

con Ascanio Celestini e Gianluca Casadei alla fisarmonica.

"Con la crisi delle ideologie nate dall' illuminismo e concretizzatesi soprattutto nel 900 anche le religioni (in quanto visioni totalizzanti e dunque ideologiche) hanno subito un contraccolpo. L'ebraismo ha trovato una patria mescolando le incertezze religiose alle certezze nazionaliste, anche l'islamismo è diventata una religione di lotta e di governo, mentre il cristianesimo si trova a vivere la sua fase più contraddittoria con due Papi viventi uno accanto all'altro, ma con due volti contrastanti: il rigido teologo e il prete di strada. A distanza di un paio di millenni ci troviamo ora a rivivere le incertezze del cristianesimo delle origini, frutto dell'ebraismo e seme dell'islam. Queste incertezze vorrei che passassero in maniera obbligatoriamente grottesca e ironica nel personaggio che porterò in scena: un povero Cristo che può agire nel mondo solo come essere umano tra gli esseri umani. Uno che sente la responsabilità, ma anche il peso di essere solo sul cuor della terra".

Luogo: Teatro delle Briciole, Parco Ducale 1, info: 0521 989430
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