19.03.2022
IL DOMATORE
Data dell'evento: dal 19.03.2022 al 24.03.2022 alle ore 20:30
Teatro Due, ore 20.30
(Dal comunicato stampa)
"Debutta il 12 marzo 2022 alle ore 20.30 in prima nazionale a Teatro Due di Parma IL DOMATORE di Vittorio Franceschi che lo interpreta insieme a Chiara Degani, con la regia di Matteo Soltanto, una nuova produzione Fondazione Teatro Due e CTB Centro Teatrale Bresciano (repliche fino al 24 marzo ore 20.30, la domenica ore 16.00, riposo il lunedì).
Vittorio Franceschi, una vita passata con i grandi registi del ?900 come Benno Besson, Andrzej Wajda e Luca Ronconi, solo per citarne alcuni, è interprete importante e pluripremiato della scena teatrale italiana e internazionale, nonché autore di molti testi tradotti e rappresentati in tutta Europa. Oggi, a 85 anni, Franceschi mette in scena il testo che ha scritto durante il tempo sospeso della pandemia, ma ? aggiunge - ?l?avrei scritto comunque, perché quando hai passato la vita in teatro non puoi smettere di pensarci e di progettare fino all?ultimo.?
Sotto il tendone di un piccolo circo una giovane giornalista, interpretata da Chiara Degani, attrice impegnata fra teatro, cinema e fiction, intervista l?ultimo grande domatore di leoni, alla vigilia della nuova legge che proibisce i numeri con gli animali: col procedere del dialogo di volta in volta l'intervistatrice è l'intervistata e l'intervistato è l'intervistatore, in un confronto scontro fra generazioni lontane.
?In questo testo si parla di leoni e di tigri, di clowns e di Santi, di case costruite partendo dal tetto e di grandi amori fuggiti via. E di anime che si incontrano e si scambiano il dolore come pegno. L'unica cosa che dura e non tradisce - racconta Vittorio Franceschi. A pensarci bene il teatro è proprio questo, dal momento che anche gli attori e gli spettatori si scambiano domande e anche risposte, in quel magico, fertile, intimo silenzio che si crea nell'oscurità della sala. E anche qualche bugia, che faccia loro da scorta e da scudo, dato che la verità resta impigliata, immancabilmente, fra le pieghe del sipario. Il quale, beffardo, ogni sera, senza svelare nulla, alla fine si chiude...? ?Nella gabbia dei leoni come sul filo del funambolo ogni passo può essere l'ultimo ? racconta il regista Matteo Soltanto che oltre alla regia ha curato anche le scene e i costumi, mentre le luci sono di Luca Bronzo e le musiche di Guido Sodo - per salvarsi occorre prima di tutto combattere paure e ipocrisie, affrontando la vita con la spavalderia dei felini. All'ombra dell'ultimo tendone echeggiano tuoni, memorie, intuizioni, balzi ora in avanti ora di lato, necessari a schivare insidie e a trovare la via maestra per farsi forza e assicurare la continuità della specie, tra i branchi delle pianure come tra i semafori delle città. E visto che nella partita che qui si gioca e che ci riguarda tutti, il protagonista e la sua intervistatrice muovono i pezzi su una scacchiera circolare i cui pedoni hanno messo la criniera, come regista ho dovuto trasformarmi in domatore, con un'unica certezza: dai domatori, quelli veri, abbiamo tutti molto da imparare. ?Ho debuttato in teatro il 12 agosto 1959, conclude Vittorio Franceschi. A scritturarmi fu il Conte Giancarlo Galassi Beria che seguendo un suo pazzo sogno aveva fondato a Milano un Teatro Viaggiante: ?Il Globo ? Primo Teatro Circo?. Recitavamo sotto un vero tendone di circo e viaggiavamo con le roulottes.
Sono passati 63 anni. Diciamo che il cerchio si sta chiudendo in modo logico e naturale.?
Per info e prenotazioni: tel: 0521.230242
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SETTANTA VOLTE SETTE
Data dell'evento: 19.03.2022 alle ore 21:00
Teatro di Fontanellato, ore 21
ideazione e regia Clara Sancricca
con Federico Cianciaruso, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella, Emanuele Pilonero, Clara Sancricca.
Voce fuori campo Giorgio Stefanori
ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, Verdecoprente Re.Te. 2017)
"Settanta volte sette racconta la vita di due famiglie i cui destini s?incrociano in una sera. Racconta del rimorso che consuma, della rabbia che divora, del dolore che lascia fermi, del tempo che sembra scorrere invano. Eppure racconta anche la possibilità che il dolore inflitto e il dolore subito parlino una lingua comune, che l?empatia non sia solo un?iperbole astratta e che l?essere umano, che conosce il contagio del riso e del pianto, dietro la colpa possa ancora riconoscere l?uomo.
Con Settanta volte sette il nostro collettivo affronta il tema del perdono e della sua possibilità nelle relazioni umane. Nella sua gloriosa storia questo concetto ci sembra essere giunto ad un inglorioso epilogo, che lo vede soccombere alla logica ? attualmente vincente ? della vendetta. Un tempo ritenuto il punto di arrivo di un percorso destinato a pochi spiriti eletti, appare oggi, nell?opinione comune, come il rifugio dei più codardi e la scappatoia dei meno arditi, in una società che riconosce e accorda alla vendetta il primato nella risoluzione dei torti e dei conflitti. Chi perdona sembra sminuire il torto, giustificare l?offesa, mancare di rispetto alla vittima, farsi complice del colpevole. Eppure il perdono protesta per innescare pensieri diversi, per aprire a logiche nuove; protesta contro l?assunto che al male vada restituito il male. Ci ricorda che dentro la ferita, dentro la memoria del male subito e al di là di ogni convenienza, esiste la possibilità di un incontro. E che questa possibilità non ci sfida dall?alto dei cieli, ma è concreta, laica e umana. (Clara Sancricca)
Per info e prenotazioni: 327 4089399
Luogo: Teatro di FontanellatoProsegui la lettura di: SETTANTA VOLTE SETTE
LA CODA NERA
Data dell'evento: 19.03.2022 alle ore 21:00
Collecchio, Teatro Crystal, ore 21
"Sono le storie più strane quelle che si tramandano più a lungo, ma che si rischia di perdere in un attimo, nell?arco di una sola notte. Questa è una storia ambientata in notti d?estate, una storia di ombre furtive nel buio e di sangue versato nel silenzio della provincia. La storia del ?Vampiro di Vezzano?, una serie di fatti a dir poco bizzarri ed inquietanti avvenuti nella piccola comunità ai piedi del monte Fuso".
Per info e prenotazioni: https://elbornisi.wordpress.com/2022/02/26/19-marzo-2022-la-coda-nera-al-teatro-crystal-di-collecchio/?fbclid=IwAR2lCdPemqlkKSJjTuM1w_aMrL6JvpapDSk0hIKfkyogEF1jJrbP6j8IgTA
Luogo: Teatro CrystalProsegui la lettura di: LA CODA NERA