Maggio 2019

CONCERTO FISICO

Data dell'evento: 02.05.2019 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di Balletto Civile

ideazione e coreografia Michela Lucenti
creato e performato da Michela Lucenti

assistenza alla creazione Maurizio Camilli
disegno sonoro live Tiziano Scali e Maurizio Camilli

produzione Balletto Civile e Festival Resistere e Creare
con il sostegno di UFO ? RESIDENZE D?ARTE NON IDENTIFICATE
e di MIBACT

"Concerto Fisico è una composizione per strumento fisico e vocale, un disegno ritmico ed emotivo. Un racconto musicale per raccontare quello che i Tibetani definiscono BAR-DO.
BAR significa TRA e DO significa ISOLA. Una specie di punto di riferimento che si trova tra due cose o piuttosto un?isola in mezzo ad un lago. Il concetto di BAR-DO si riferisce al periodo che intercorre tra sanità e insania, o al periodo tra confusione e confusione nel momento in cui sta per trasformarsi in saggezza. La situazione passata si è appena verificata e quella futura non si è ancora prodotta, c?è perciò un intervallo tra le due. Questa in essenza è l?esperienza del BAR-DO.
La mia compagnia di teatro danza è stata fondata durante una lunga residenza artistica all?interno dell?ex Ospedale Psichiatrico di Udine, uno dei centri dove Basaglia ha rivoluzionato il concetto di pazzia. Veder nascere la mia arte in quegli anni in quel luogo era davvero come essere isolati dal mondo e allo stesso tempo esserne nel centro del suo fuoco bruciante." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 230242
 

Luogo: Teatro Due
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DELLA VERGOGNA. UNA STORIA VERA.

Data dell'evento: 04.05.2019 alle ore 19:30

Teatro alla Corte di Giarola, Collecchio (PR), ore 19.30

di e con Giulia Vannozzi

"Una ragazza può fare quello che vuole e domani giurare di non averlo fatto. Può essere erotica. Eccessiva. Sporca. Perché ognuno con il suo corpo fa quello che vuole. Ma se qualcuno la vedesse mentre è tutte queste cose, rivendicherebbe la sua libertà o se ne pentirebbe? C?è un video di questa ragazza, da qualche parte. Intimo. Come il video della storia che viene raccontata. Il video di una ragazza che era bella bella e ora non lo è più." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 346 6716151

Luogo: Teatro alla Corte di Giarola
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PASSAGGI

Data dell'evento: 04.05.2019 alle ore 21:15

Teatro alla Corte di Giarola, Collecchio (PR), ore 21.15

di e con Ilaria Gelmi (con la collaborazione di Francesco Niccolini)

"L?autostop è il filo del racconto: storie di un tratto di strada condiviso che diventa un?opportunità di incontro o anche solamente un dono da parte di chi ti offre un passaggio.
Queste storie fanno nascere il desiderio di mettersi per strada ? e tirare fuori il pollice." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 346 6716151 

Luogo: Teatro alla Corte di Giarola
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SCANNASURICE

Data dell'evento: 08.05.2019 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di Enzo Moscato

con Imma Villa

produzione Elledieffe, Teatro Elicantropo

regia Carlo Cerciello

"Scannasurice, letteralmente scanna topi, è un travestito, un soggetto senza identità sessuale, metafora di incompletezza e inadeguatezza, come solo i femminielli di Moscato sanno essere. Vive nel labirinto dei Quartieri Spagnoli, in una stamberga tra spazzatura e oggetti simbolo della sua precarietà, in compagnia dei topi, metafora dei napoletani stessi, con cui ha sviluppato un rapporto di amore-odio. 
Interpretato da una straordinaria Imma Villa, con la rigorosa regia di Carlo Cerciello, lo spettacolo racconta la ?misteriosofica? discesa agli inferi di un personaggio che attraversa le faglie terremotate della napoletanità. Il testo porta il segno evidente di un terremoto fisico, quello che nel 1980 colpì Napoli, e metaforico, quello esistenziale del protagonista." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO

Data dell'evento: dal 15.05.2019 al 16.05.2019 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

liberamente tratto dall' omonimo film di Elio Petri (sceneggiatura Elio Petri e Ugo Pirro)

Drammaturgia Paolo Di Paolo
Regia Claudio Longhi
 
Con Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell?Utri, Simone Francia, Lino Guanciale, Diana Manea, Eugenio Papalia, Franca Penone, Simone Tangolo, Filippo Zattini

Produzione EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE
 

"Alla sua uscita nelle sale cinematografiche nel 1971, La classe operaia va in paradiso di Elio Petri riuscì nella difficile impresa di mettere d?accordo gli opposti. Industriali, sindacalisti, studenti, nonché alcuni dei critici cinematografici più impegnati dell?epoca, si ritrovarono parte di uno strano fronte comune contro il film. E la pellicola non ha così avuto una grande fortuna in Italia, nonostante la Palma d?Oro a Cannes e la galleria di stelle presenti, fra cui Gian Maria Volonté, Mariangela Melato e Salvo Randone. La vicenda dell?operaio Lulù Massa, stakanovista odiato dai colleghi, osannato e sfruttato dalla fabbrica BAN, che ha perso un dito scopre per un istante la coscienza di classe, si intreccia qui con le vicende che hanno accompagnato la genesi e la ricezione contestatissima del film. Lo spettacolo è costruito attorno alla sceneggiatura di Elio Petri e Ugo Pirro, ai materiali che ripercorrono la loro officina creativa, a come il film è arrivato al pubblico di ieri e di oggi, e a piccoli capolavori della letteratura italiana di quegli anni, ricomposti in una nuova tessitura drammaturgica dallo scrittore Paolo Di Paolo. Il tutto intessuto dentro le seducenti e algide geometrie musicali di Vivaldi, rielaborate originalmente per l?occasione e ?rotte? qua e là da canzoni dolci e amare dell?Italia alla fine del boom" (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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F.M. E IL SUO DOPPIO

Data dell'evento: 18.05.2019 alle ore 19:30

Teatro alla Corte di Giarola

(Teatro Dallarmadio)

di e con Fabio Marceddu

regista collaboratore Antonello Murgia


(Spettacolo Vincitore del Premio del Pubblico al Festival ?Le voci dell?anima 2016? | Spettacolo selezionato al festival INSCENA 2018 di New York (7/21 maggio 2018)

"Raccontare il mondo che cambia, con lo sguardo di un adolescente inquieto, con incertezze di ?genere?. F.M. è il racconto di una vita, di una porzione di vita, dove il motore è il teatro. F.M l'amore per il teatro, la necessità di fare teatro, la difficoltà di essere attori e al tempo stesso se stessi, alla periferia di un Paese, dove, è già difficile fare questo mestiere nella capitale" (c.s.)

Per info e prenotazioni: 346 6716151

Luogo: Teatro alla Corte di Giarola
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OSTIA BEACH ...UNO STUDIO

Data dell'evento: 18.05.2019 alle ore 21:15

Teatro alla Corte di Giarola, ore 21.15

(Teatri Reagenti)

di e con Francesca Grisenti e Eva Martucci

"Ostia Beach racconta un luogo, e un tempo vasto, immobile. Il litorale romano, tra le glorie degli anni 50/60 e la follia edonistica anni 80 e 90. È qui che crescono le romane di Ostia, quelle con il segno del costume che non andava via, mai, nemmeno d?inverno; le californiane della capitale, che amavano i surfisti e si ?sbiondivano? con la camomilla.
Le ragazze di Ostia Beach." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 346 6716151 

Luogo: Teatro alla Corte di Giarola
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ESSERE UNICO

Data dell'evento: 19.05.2019 alle ore 21:15

Europa Teatri, ore 21.15

di Federica Fornari

Con Mike Putintsev e Gilberto Da Cruz Sanches

Regia: Federica Fornari

 

(Spettacolo vincitore del Premio Regia mATERIE pRIME cREAZIONI)  

"Qualunque fiore tu sia, quando verrà il tuo tempo, sboccerai.
Un brutto anatroccolo: più grosso degli altri, un po? più goffo, cammina peggio, dondola sulle gambe e si muove in modo sgraziato, uscito dall?uovo più grosso, quello che ha tardato a schiudersi. Vivendo in mezzo agli altri anatroccoli si sente inadeguato e sviluppa un giudizio negativo su di sè. Nello stesso tempo, il suo io più profondo,
sa di non essere diverso. In lui c?è un lato nascosto più maturo e più consapevole, che gli suggerisce che non è un anatroccolo ma un cigno che ancora non ha imparato a riconoscersi. Riesce a scoprire quello che sente di essere e quello che desidera essere quando inizia a vedere sè stesso e nel vedere sè stesso riuscirà a vedere anche gli altri suoi simili.
Progetto teatrale esito di un percorso di ricerca che parte dalla fiaba di Hans Christian Andersen per indagare, in modo simbolico, l?archetipo del brutto anatroccolo
in un processo che porta l?individuo all?evoluzione della propria coscienza, all?autoidentificazione, per arrivare all?accettazione consapevole del suo essere. Una fiaba non per fare addormentare i bambini, ma per fare svegliare i grandi: solo se sapremo riconoscere la nostra unicità scopriremo il cigno che c?è in noi e il nostro cuore volerà."

Per info e prenotazioni: 0521 243377

Luogo: Europa Teatri
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RENT A MOVEMENT/PANKINE

Data dell'evento: 23.05.2019 alle ore 17:30

Teatro al Parco, ore 17.30

(comunicato stampa)

 

Giovedì 23 maggio, alle 17.30 al Teatro al Parco il direttore del Museo Ettore Guatelli, Mario Turci, dialogherà sui progetti teatrali ?Rent a movement? e ?Pankine? con Elisa Cuppini, ideatrice dei progetti e con Flavia Armenzoni, direttrice del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, che produce le due iniziative.

 

 

L?incontro fa parte della seconda edizione di «Cosa dicono oggi gli antropologi», rassegna nata per presentare al pubblico lo sguardo dell?antropologia sulla vita e cultura contemporanea in dialogo con le altre discipline, promossa da Università di Parma, la Fondazione Museo Ettore Guatelli e Comune di Parma, con la collaborazione del Centro Interdipartimentale per la Ricerca Sociale (CIRS) dell?Ateneo, del Centro Studi Movimenti e del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti. I progetti «Pankine» e «Rent a movement» innescano un processo di osservazione attiva della città e di partecipazione dei cittadini. «Pankine», realizzato con il sostegno della Fondazione Pizzarotti, trae origine dalla identificazione delle panchine come oggetto urbano di forte connotazione sul piano della socialità condivisa, potente simbolo di processi di trasformazione urbana che ne implicano un mutamento di funzione. Un percorso di relazione attraverso iniziative laboratoriali e creative, con la cooperazione di realtà associative del territorio si tradurrà nella elaborazione di percorsi tematici sulla panchina e le sue risonanze in termini di condivisione dello spazio urbano, come tramite di osservazione e sosta, di recupero della memoria e del mutamento di funzione, attraverso vari strumenti di espressione creativa. «Rent a Movement» è il racconto collettivo di una città sotto forma di danza. È un progetto in divenire, per sua natura mutevole perché creato ogni volta in modi diversi dai cittadini partecipanti. Per questa sua origine comunitaria, collettiva, chi ospita «Rent a Movement» può realizzarlo nel luogo che ritiene più adatto, in relazione alle caratteristiche del territorio e della comunità che vi prenderà parte.

Informazioni 0521 992044, www.solaresdellearti.it/teatrodellebriciole.

Luogo: Teatro al Parco
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DON JUAN - IL VIZIO DI NARCISO

Data dell'evento: dal 28.05.2019 al 29.05.2019 alle ore 21:00

Teatro del Cerchio, ore 21

Per la rassegna {colpi di scena}

DON JUAN. IL VIZIO DI NARCISO
28 e 29 maggio, ore 21.00

L'esito del 2° anno di recitazione è una rivisitazione in chiave contemporanea del Don Giovanni di Molière.

Con Davide Cavatorta, Alessia Dell'imperio, Sara Faccini, Michele Faraj, Amerigo Ferrara, Rocio Ileana Ferretti, Leonardo Ortenzi, Zofia Piec, Giancarla Pietralunga, Francesco Piro, Biagio Maria Roberto Piscopo, Roberta Placanica, Manuela Reggio, Sara Rossi

?Don Giovanni è il più gran mascalzone che la terra abbia mai generato, un infoiato, un diavolo, un pagano che non crede né al cielo né all'inferno né al lupo mannaro, che conduce una vita da bestia selvaggia, da porcello d'Epicuro!?

Il Don Giovanni di Molière rivisitato e interpretato dagli adulti del secondo anno della Piccola Scuola di Teatro è una rielaborazione in chiave contemporanea della celebre commedia. Ambientato in un'epoca moderna indefinita, la vicenda si svolge in un'area geografica italiana che possa contenere regionalità differenti con il loro colore e calore linguisitico e gode di una vera e propria 'colonna sonora' contemporanea che strizza l'occhiolino al rap e a sonorità moderne. Il lavoro vuole mettere in risalto l'abilità seduttiva che Don Juan riesce ad esercitare su chiunque incontri pur essendo lui sprovvisto di una vera anima. Egli è un narcisista dei giorni nostri che si ciba di anime capaci di empatia, attirandole a sè e usandole come più gli aggrada. Nella rappresentazione di Adriana Milani, regista e docente del corso, si osserverà una lenta progressione verso il dramma: la continua sfida di Don Juan verso qualsiasi regola di vita e di condotta lo porterà alla rovina. Ruotano però intorno a lui personaggi altrettanto complessi ed interessanti, come la figura di Sganarello, anch'egli in evoluzione tra il primo e il secondo atto e sempre meno accomodante e più nervoso, e Donna Elvira, rappresentata in dualismo fra la sua parte secolare (amore e attrazione) e la sua parte spirituale (la fede in Dio).

L?esito diventa così una preziosa occasione per mostrare il frutto del lavoro svolto unendo la parte corporea, linguistica e di costruzione di un personaggio nella sua evoluzione.

?Il vizio di Narciso? è uno spettacolo per adulti che affronta i temi dell'etica, dell'amore, della fede e del male, che spesso si presenta sotto le forme più inaspettate.



Revisione testuale e regia di Adriana Milani

Aiuto regia Martina Manzini

Luogo: Via Pini 16/a
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