27.01.2018

LE INTERVISTE IMPOSSIBILI

Data dell'evento: dal 27.01.2018 al 28.01.2018 alle ore 19:00

Teatro Due

Ritornano "Le Interviste Impossibili" !! Più di 30 attori daranno vita alla versione ?in carne ed ossa? di quelle interviste improbabili pensate da grandi scrittori e intellettuali italiani e che negli anni '70 furono trasmesse con straordinario successo alla radio. Una sequenza che ripercorre la nostra Storia e che, con intelligenza e ironia, ci porta in viaggio tra le epoche e le idee della nostra civiltà.
 

Umberto Eco incontra Denis Diderot
Luca Nucera, Massimiliano Sbarsi
Andrea Camilleri incontra Federico II di Svevia
Laura Cleri, Luca Nucera
18 gennaio 2018: ore 19.00

Umberto Eco incontra Denis Diderot
Luca Nucera, Massimiliano Sbarsi
Andrea Camilleri incontra Federico II di Svevia
Laura Cleri, Luca Nucera
19 gennaio 2018: ore 19.00

Alberto Arbasino incontra Gabriele D?Annunzio
Paola De Crescenzo, Emanuele Vezzoli
Oreste Del Buono incontra Fëdor Dostoevskij
Cristina Cattellani, Massimiliano Sbarsi
20 gennaio 2018: ore 19.00

Alberto Arbasino incontra Gabriele D?Annunzio
Paola De Crescenzo, Emanuele Vezzoli
Oreste Del Buono incontra Fëdor Dostoevskij
Cristina Cattellani, Massimiliano Sbarsi
21 gennaio 2018: ore 12.00

Edoardo Sanguineti incontra Francesca da Rimini
Davide Gagliardini, Maria Laura Palmeri
Alberto Arbasino incontra Giacomo Puccini
Francesca Tripaldi, Carlo Sella
25 gennaio 2018: ore 20.30

Carlo Castellaneta incontra Pablo Picasso
Carlo Sella, Luca Nucera
Alberto Arbasino incontra Giacomo Puccini
Francesca Tripaldi, Carlo Sella
26 gennaio 2018: ore 20.30

Luigi Santucci incontra Cleopatra
Davide Gagliardini, Fiorella Ceccacci Rubino
Giorgio Manganelli incontra Nostradamus
Fiorella Ceccacci Rubino, Davide Gagliardini
28 gennaio 2018: ore 12.00

 

Per info e prenotazioni: 0521 230242

 

 
 

Luogo: Teatro Due
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PRIMA RETROSPETTIVA DI LENZ FONDAZIONE

Data dell'evento: dal 27.01.2018 al 28.01.2018 alle ore 18:00

Lenz Teatro, ore 18.00

Giorno della Memoria. Sabato 27 gennaio 2018.

Video KINDER h18
Lettura ROSA WINKEL h19
Presentazione nuova creazione + progetto artistico 2018
Pausa drink & food
Video AKTION T4 h20
Performance EXILIUM - LA GRANDE CICATRICE h21

+

Domenica 28 gennaio 2018...

Video KINDER h17.30
Performance EXILIUM - LA GRANDE CICATRICE h18
Video AKTION T4 h18.45

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Una summa degli spettacoli degli ultimi dieci anni dedicati ai temi della tragedia europea durante le dittature nazi-fasciste saranno condensati in un?unica, imperdibile giornata, sabato 27 gennaio a Lenz Teatro, Parma. Il programma sarà in parte riproposto il giorno seguente.

Sabato 27 gennaio, per celebrare il Giorno della Memoria, Lenz Fondazione presenterà a Parma la prima retrospettiva di spettacoli dedicati ai temi della Resistenza e dell?Olocausto.

La densa giornata, che avrà luogo a Lenz Teatro, si aprirà alle ore 18 con KINDER, potente e delicato spettacolo del 2016 sulla tragedia dei bambini ebrei di Parma vittime dello sterminio nazista. KINDER, interpretato da sei bambini del Coro di Voci Bianche ArsCanto -preparati vocalmente da Gabriella Corsaro- insieme alla storica attrice di Lenz Fondazione Valentina Barbarini, sarà presentato per la prima volta in una video-opera curata da Stefano Cacciani.

Alle ore 19 sarà proposta una breve lettura scenica da Rosa Winkel. Triangolo rosa, spettacolo sulla deportazione e sterminio degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti al debutto il prossimo 24 aprile, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione. Il triangolo rosa (in tedesco, rosa Winkel, "angolo rosa") era il simbolo di stoffa cucito sulla casacca degli internati nei campi di concentramento per omosessualità maschile, sulla base del paragrafo 175. Il colore rosa era stato scelto per spregio nei confronti di chi era ritenuto intrinsecamente effeminato: alle lesbiche internate fu imposto, invece, il triangolo nero delle persone "asociali".

A seguire i Direttori Artistici Maria Federica Maestri e Francesco Pititto presenteranno la nuova creazione e il nuovo progetto artistico 2018 di Lenz Fondazione.

Dopo una pausa drink&food per condividere con spettatori, artisti e sostenitori l?inizio del nuovo corso progettuale 2018, alle ore 20 è in programma la prima presentazione assoluta della video-opera AKTION T4, spettacolo di Lenz Fondazione del 2017 sul programma nazista di eutanasia per la soppressione dei bambini nati con malformazioni o portatori di handicap.

Alle ore 21 la giornata si concluderà con Exilium_La grande cicatrice, performance poetico-visuale dai Tristia di Ovidio e dalla Todesfuge di Paul Celan su musica di Andrea Azzali, interpretata da Valentina Barbarini. «In Exilium_La grande cicatrice» suggeriscono Maria Federica Maestri e Francesco Pititto in merito a questa performance del 2009, riallestita per l?occasione «i versi del poeta latino Ovidio scritti dalla terra d?esilio a Tomi (l?attuale Costanza) in Romania accompagnano quelli del poeta ebreo rumeno che ha vissuto in Francia, ma ha scritto in tedesco -la lingua della madre e della Shoah- la sua opera più nota (Fuga di morte), dedicata all?orrore del genocidio nazista ed estesa a tutta l?umanità in sofferenza».

Il giorno seguente, domenica 28 gennaio, il programma sarà in parte riproposto: alle ore 17.30 la video-opera KINDER, alle ore 18 la performance Exilium_La grande cicatrice e alle ore 18.45 la video-opera AKTION T4.

La retrospettiva, preziosa occasione per incontrare il rigoroso e visionario lavoro poetico e politico di Lenz Fondazione, aprirà un anno ricco di debutti e prestigiose collaborazioni nazionali e internazionali. State in ascolto.

 

Per info e prenotazioni: 0521 270141

Luogo: Lenz Teatro
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VANIA

Data dell'evento: 27.01.2018 alle ore 21:00

Teatro del Cerchio, ore 21.00

ideazione e regia Stefano Cordella?
 
Drammaturgia collettiva con Vanessa Korn, Francesca Gemma,Umberto Terruso, Fabio Zulli.
 
 
Produzione Oyes
 
con il sostegno di MIBACT / Regione Umbria / Comune di Gubbio / URA
 
 
"VANIA racconta le paure, le frustrazioni e il senso di vuoto dei nostri tempi attraverso una drammaturgia originale costruita a partire dai temi e dai personaggi principali di ?Zio Vanja?, uno dei capolavori di Anton Cechov.
 
?Tutti, finché siamo giovani, cinguettiamo come passeri sopra un mucchio di letame. A vent'anni possiamo tutto, ci buttiamo in qualsiasi impresa. E verso i trenta siamo già stanchi, è come dopo una sbornia. A quarant'anni poi siamo già vecchi e pensiamo alla morte. Ma che razza di eroi siamo? Io vorrei solo dire alla gente, in tutta onestà, guardate come vivete male, in che maniera noiosa. E se lo comprenderanno inventeranno sicuramente una vita diversa, una vita migliore, una vita che io non so immaginare?
 
Così scriveva Anton Cechov in una delle sue lettere. Ed è proprio dalla stessa pervasiva sensazione di stagnamento ed immobilismo che è nata la necessità di questo lavoro. Come la maggior parte dei trentenni anche noi ci ritroviamo in un limbo poco rassicurante e per non sentire il vuoto ci aggrappiamo al passato e guardiamo al futuro con poche speranze. Il rischio è quello di sopravvivere galleggiando nel "letame" di cui scrive Cechov." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 331 8978682 

Luogo: Teatro del Cerchio
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