Febbraio 2018

LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO

Data dell'evento: dal 01.02.2018 al 04.02.2018 alle ore 21:00

Teatro Storchi, ore 21.00

dall?omonimo film di Elio Petri (sceneggiatura Elio Petri e Ugo Pirro)

Drammaturgia Paolo Di Paolo
Regia Claudio Longhi
 
Con Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell?Utri, Simone Francia, Lino Guanciale, Diana Manea, Eugenio Papalia, Franca Penone, Simone Tangolo, Filippo Zattini

Produzione EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE
 
"Alla sua uscita nelle sale cinematografiche nel 1971, La classe operaia va in paradiso di Elio Petri riuscì nella difficile impresa di mettere d?accordo gli opposti. Industriali, sindacalisti, studenti e giovani intellettuali gauchistes, nonché alcuni dei critici cinematografici più impegnati dell?epoca, si ritrovarono raccolti in uno strano fronte comune. Qualcuno non mancò addirittura di invocare il rogo di tutte le copie della pellicola.
Nato per rappresentare non le ragioni di questa o quella parte, ma il mondo proprio della classe operaia ? come ebbe a specificare più volte il regista ? il film innescò un duro dibattito all?interno della sinistra italiana, mettendone radicalmente in discussione, nel period...o turbolento dei primi anni di piombo, l?identità ideologica e l?effettiva capacità di rappresentanza del proletariato. Tanto che la pellicola fu a lungo mal vista in patria, nonostante i numerosi premi vinti e, soprattutto, nonostante lo stato di grazia dei protagonisti, un piccolo gruppo di stelle da Gian Maria Volonté a Mariangela Melato, a Salvo Randone.
Costruito attorno alla sceneggiatura di Elio Petri e Ugo Pirro, ai materiali che testimoniano la genesi del film così come la sua ricezione (ieri e oggi), nonché attingendo a piccoli capolavori della letteratura italiana degli anni Sessanta e Settanta, ricomposti in una nuova tessitura drammaturgica dallo scrittore Paolo Di Paolo e incorniciati in un impianto musicale straniante, in bilico tra la canzone satirica ?pop? e le geometrie raggelanti ed estreme del barocco, a quasi cinquant?anni dal suo debutto sui grandi schermi ERT sceglie di tornare allo sguardo scandaloso ed ?eterodosso?, ferocemente grottesco, del film di Petri per provare a riflettere sulla recente storia del nostro Paese, con le sue ritornanti accensioni utopiche e i suoi successivi bruschi risvegli." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 059.2136011

 

 

Luogo: Teatro Storchi
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L'ISTRUTTORIA

Data dell'evento: dal 01.02.2018 al 02.02.2018 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30 (in replica 4-8-10 febbraio)

di Peter Weiss
traduzione di Giorgio Zampa

 

con Roberto Abbati, Paolo Bocelli, Cristina Cattellani, Laura Cleri, Gigi Dall?Aglio, Pino L?Abbadessa, Milena Metitieri, Bruna Rossi,

Davide Carmarino (esecuzione musicale)

Regia Gigi Dall?Aglio

Produzione Fondazione Teatro Due

"Nel 1984 per la prima volta l?Ensemble Attori Teatro Due, diretta da Gigi Dall?Aglio portava in scena L?Istruttoria di Peter Weiss, a vent?anni dalla stesura del testo-inchiostro basato sui documenti del processo di Francoforte. Da allora, ogni anno, senza interruzione la memoria della Shoa è stata presentata sul palcoscenico di Parma: gli stessi attori da oltre trent?anni, instancabilmente guidano il pubblico attraverso gli undici canti dell?inferno del lager, preceduti da un prologo pasoliniano sull?inumana aberrazione dell?universo dei campi di concentramento. In questi moduli si consuma il dibattimento processuale e si confrontano le testimonianze strazianti di nove vittime e diciotto carnefici. Gli attori del Teatro Due danno vita a un rito collettivo di vero teatro civile e di sentita rammemorazione, lontana dall?epicità ma vicina alla percezione e all?emotività del pubblico, affinché l?orrore non si rinnovi e ciò che ci rimane d?umano non s?estingua." (da una recensione di Giulia Morelli ? Hystrio)

Per info e prenotazioni: 0521 230242

 

Luogo: Teatro Due
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KOHLHAAS

Data dell'evento: 03.02.2018 alle ore 21:00

Teatro di Fontanellato, ore 21.00

di Marco Baliani e Remo Rostagno
dal racconto ?Michele Kohlhaas? di H. von Kleist
con Marco Baliani
regia Maria Maglietta

"La storia di Kohlhaas è un fatto di cronaca realmente accaduto nella Germania del 1500, scritto da Heinrich von Kleist in pagine memorabili. 
Nel mio racconto orale è come se avessi aggiunto allo scheletro osseo riconoscibile della struttura del racconto di Kleist, nervi muscoli e pelle che provengono non più dall?autore originario ma dalla mia esperienza, teatrale e narrativa, dal mio mondo di visioni e di poetica.
Così ad esempio tutta la metafora sul cerchio del cuore paragonato al cerchio del recinto dei cavalli, che torna più volte nella narrazione, come luogo simbolico di un senso della giustizia umanissimo e concreto, è una mia invenzione, nel senso etimologico del termine, qualcosa che ho trovato a forza di cercare una mia adesione al racconto di Kleist.
Così via via il testo originale si è come andato perdendo e ne nasceva un altro, un work in progress alla prova di spettatori sempre diversi, anno dopo anno, in spazi teatrali e non, secondo un procedimento di crescita che ai miei occhi appare come qualcosa di organico, come mi si formasse tra le mani un organismo vivente sempre più ricco e differenziato.
Kohlhaas è la storia di un sopruso che, non risolto attraverso le vie del diritto, genera una spirale di violenze sempre più incontrollabili, ma sempre in nome di un ideale di giustizia naturale e terrena, fino a che il conflitto generatore dell?intera vicenda, cos?è la giustizia e fino a che punto in nome della giustizia si può diventare giustizieri, non si risolve tragicamente lasciando intorno alla figura del protagonista una ambigua aura di possibile eroe del suo tempo." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 327 408 93 99

 

Luogo: Teatro di Fontanellato
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PEDIGREE

Data dell'evento: 03.02.2018 alle ore 21:00

Teatro al Parco, ore 21.00

 
con Enrico Castellani e Luca Scotton 
 
Produzione: Babilonia Teatri 
 
"Le nuove paure e le nuove attese di una presente e futura generazione di figli nati in provetta, di genitori biologici e genitori di fatto, di ricerca di nuove radici e nuove identità, raccontate nello stile impietoso e pop di Babilonia Teatri, con parole micidiali come atti d?accusa e brani rock?n?roll di Elvis Presley, in uno spazio spurio tra la galleria d?arte e il locale di street-food. Un monologo che scuote e accarezza, toccando in modo diretto e bruciante uno dei temi cruciali del nostro tempo." (c.s.)
 
Dopo lo spettacolo la compagnia incontra il pubblico, conduce Roberta Gandolfi, docente di Storia del teatro contemporaneo all?Università di Parma
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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IL GATTO CON GLI STIVALI

Data dell'evento: 04.02.2018 alle ore 16:30

Teatro al Parco, ore 16.30

(Accademia Perduta)
 
Di Marcello Chiarenza, regia Claudio Casadio
 
(spettacolo dai 3 anni)
 
"Da una delle più belle fiabe classiche, la storia di un gatto magico che cambia il destino del suo giovane padrone, ambientata in uno spazio scenico in continua trasformazione, che è di volta in volta mulino a vento, castello, campagna fiorita, dove gli oggetti sono co-protagonisti con gli attori-narratori." (c.s.)
 
La Biblioteca di @lice è presente con una vetrina tematica di libri.
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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ALBUM DI FAMIGLIA

Data dell'evento: 04.02.2018 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

di e con Compagnia Sinonima Teatro 

"La storia di una bambina e del suo pesciolino rosso, della loro amicizia, delle loro avventure, dialoghi, emozioni e scoperte. Lo spettacolo nasce dalla domanda ?Cos?è che fa di una famiglia, una famiglia??. Ci sono tanti mondi attorno a noi, tutti diversi e tutti belli se ad accomunarli c?è un cuore rosso. " (c.s.)

Per info e prenotazioni: 331 8978682

Luogo: Teatro del Cerchio
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I PERSIANI

Data dell'evento: dal 06.02.2018 al 11.02.2018 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di Eschilo

con:

Elisabetta Pozzi, Alberto Mancioppi, Raffaele Esposito, Ivan Zerbinati, Davide Gagliardini, Michele Lisi, Dino Lopardo
Davide Mancini,
Nicola Nicchi, Gian Marco Pellecchia, Carlo Sella

regia Andrea Chiodi

produzione Fondazione Teatro Due

 

"La forza della più antica tragedia greca conservata in modo integrale continua a deflagrare a quasi 2600 anni dalla sua prima rappresentazione. Con lo sguardo di un reporter di guerra ante litteram, Eschilo ci offre uno sguardo inedito sul dramma della disfatta dell?armata di Serse a Salamina. La Grecia ha trionfato; il nemico di sempre, l?impero achemenide, è stato valorosamente respinto e Atene si appresta a porsi come garante di libertà e di eguaglianza. Ma ciò che vediamo è già accaduto, non meno di otto anni prima. Poi qualcosa è cambiato. Sbalordendo la memoria del trionfo del popolo ateniese, ancora trionfante per i successi militari e per il valore degli uomini che combatterono contro Serse, Eschilo, soldato egli stesso contro i Persiani, ricorda ai Greci di che tempra erano quando poterono sconfiggere il mastodontico esercito nemico: era stato lo spirito di appartenenza che li univa a portarli alla vittoria. Ecco l?idea di capovolgere il piano drammaturgico: la reggia di Susa, l?angoscia dei vecchi sudditi di Serse in attesa di notizie dal fronte, i sogni della regina Atossa, madre di Serse e moglie di Dario. Dubbi tragicamente confermati da un messaggero, che annuncia la sconfitta totale dell?armata da parte di coloro che hanno fama di ?non essere schiavi a nessuno, di non obbedire a nessuno?. È stata la tracotanza del giovane re, Serse, a portare il suo popolo alla rovina. La Storia prende il posto del Mito, fatto unico nella produzione tragica greca pervenutaci, per scuotere gli animi e ammonire da un lato chi si crede pari a un dio, dall?altro chi dimentica i suoi valori per crogiolarsi in una pace fragilissima. E gli Ateniesi piansero, assistendo alla tragedia e non accorgendosi, tracotanti anche loro, delle ombre della guerra del Peloponneso che si addensavano sull?età dell?oro di Pericle." (c.s.)

Luogo: Teatro Due
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SEI. SEINCONTRI. SEI

Data dell'evento: 10.02.2018 alle ore 19:30

Teatro alla Corte di Giarola, ore 19.30

Associazione UOT presenta

SEI
SEiNCONTRI.
SEI.

un progetto di teatro di narrazione a cura di Collettivo Teatrale Informale, in collaborazione con Festival di Narrazione di Montagne.

sabato 10 febbraio
ore 19.30
LIKE
con Stefano Santomauro | di Stefano Santomauro e Francesco Niccolini | regia Daniela Morozzi

---- intervallo aperitivo ----

ore 21.15
FANGO ROSSO
di Alessia Cespuglio
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sabato 10 marzo
ore 19.30
BRICIOLE
di e con Adelaide Mancuso | con la collaborazione di Francesco Niccolini e Roberto Aldorasi.

---- intervallo aperitivo ----

ore 21.15
SOTTOPELLE
di e con Giulia Vannozzi. Con la cura e l?amore di Francesco Niccolini

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Il Collettivo Teatrale Informale è un gruppo di gente dalla testa dura a cui piace stare insieme anche se non si somiglia per niente.

Un gruppo di artisti selezionati da Francesco Niccolini e Roberto Aldorasi per il Festival di Narrazione ?Montagne Racconta 2017? (Trento).

Il Collettivo Teatrale Informale è composto da:
attori-scrittori, attori-registi, attori-cantanti, attori-comici, attori-danzatori, attori-organizzatori, attori-filosofi e anche scrittori-professori.

Abbiamo iniziato così: raccontandoci delle storie. E abbiamo scoperto che non solo erano diverse ma che avevamo anche un modo diverso di raccontarle. Questo ci è piaciuto moltissimo.
Così abbiamo pensato che se dovevamo raccontarle ad altre persone, sarebbe stato bello continuare a farlo rimanendo uniti, convinti che la bellezza sia nella differenza, sempre e comunque, ad ogni costo.

Per info e prenotazioni: 346 671 6151

Luogo: Teatro alla Corte di Giarola, ore 19.30
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LA MITE

Data dell'evento: 10.02.2018 alle ore 21:00

Teatro del Cerchio, ore 21.00

 

Adattamento e regia di César Brie

(liberamente tratto dal racconto di Fëdor Dostoevskij)

con Clelia Cicero e Daniele Cavone Felicioni
 
Produzione Teatro Presente
 
?Il testo è del 1876 e lei, la Mite, disegna un?inquietudine che ha già la complessità della questione di genere, tanto più potentemente insidiosa e attuale in quanto ancora priva di sovrastrutture ideologiche.  
 
Note del regista César Brie: ?A raccontarci la storia è lui, l?usuraio, l?uomo freddo e severo del banco dei pegni, che poco prima aveva sposato una ragazza buona e mite, e ora cerca una ragione che spieghi il suo suicidio. I due sono in scena senza separarsi mai, in un dialogo di azioni e parole. Lui cerca di capire l?accaduto, torna indietro, ricorda, si confonde, capisce, sale dolorosamente verso la coscienza di ciò che ha scatenato, provocato. Lei lo aiuta a ricostruire, descrive i fatti, aggiunge, conferma, tace. Poiché è morta, non può argomentare, ragionare o giustificare. Lei è la sua memoria, la sua vittima, la sua colpa, il suo amore ferito, il suo silenzio?. (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 331 8978682 
 

 

Luogo: Teatro del Cerchio
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ACROSS THE UNIVERSE

Data dell'evento: 10.02.2018 alle ore 21:00

Teatro al Parco, ore 21.00

di e con Daniele Buonaiuti e Chiara Renzi
 
"Lo spettacolo trasferisce sulla scena la convinzione di una relazione sottile tra cosmo e uomo, tra i fenomeni dell?universo e quelli dell?interiorità umana. Il cosmo attraversa i cortocircuiti emotivi di due personaggi e delle molte maschere che impersonano. Lo spettacolo traduce con leggerezza i massimi sistemi in una trama di dialoghi in cui quotidiano e cosmo s?intrecciano, anche ironicamente, dentro un catalogo di desideri e di paure contemporanei." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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ESILIO

Data dell'evento: 10.02.2018 alle ore 21:15

Europa Teatri, ore 21.15

con Serena Balivo e Mariano Dammacco

Testo e regia: Mariano Dammacco

Produzione: Piccola Compagnia Dammacco

"ESILIO racconta la storia di un uomo come tanti al giorno d?oggi, un uomo che ha perso il suo lavoro. Quest?uomo, interpretato da Serena Balivo en travesti (seconda classificata al Premio Ubu 2016 nella categoria ?Nuovo attore o attrice under 35?), insieme al suo lavoro, gradualmente perde un proprio ruolo nella società fino a smarrire la propria identità, fino a sentirsi abbandonato e solo seppure all?interno della sua città, fino a sentirsi finalmente costretto a chiedersi come e perché è finito in tale situazione. E così gli spettatori possono partecipare al goffo e grottesco tentativo di quest?uomo di venire a capo della situazione dialogando con se stesso, con la sua coscienza forse, con la sua anima o magari con le sue ossessioni. Lo spettacolo, con drammaturgia originale e centrato sul lavoro d?attore, cerca di offrire a ogni spettatore una riflessione sul nostro presente. I linguaggi scelti sono quelli del surrealismo e dell?umorismo perché lo spettacolo possa offrire a ogni spettatore visioni della vita di tutti noi in una forma trasfigurata che ne evidenzi le contraddizioni e suggerisca qualche interrogativo su questo nostro modo di vivere." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 243377

 

Luogo: Europa Teatri
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SCIENTIFICO!

Data dell'evento: 11.02.2018 alle ore 16:30

Teatro al Parco, ore 16.30

Di e con Alessandro Libertini e Véronique Nah
 
Produzione Piccoli Principi/Athénor/Teatro all?improvviso
 
(Spettacolo dai 4 anni)
 
"Una singolare lezione sulla scienza, che attraverso l?uso di pochissime parole, alcuni disegni, il suono di un pianoforte e l?esecuzione di semplici esperimenti dà vita ad una narrazione ricca di invenzioni visive e sonore." (c.s.)
 
La Biblioteca di @lice è presente con una vetrina tematica di libri.

Luogo: Teatro al Parco
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TUTTO NEL MONDO E' BURLA

Data dell'evento: 11.02.2018 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

(da 3 a 10 anni)

Musica
GIUSEPPE VERDI

Regia e Drammaturgia
MARIO MASCITELLI

Con
MARIO MASCITELLI, MARIO AROLDI, GABRIELLA CARROZZA, MARTINA VISSANI, CHIARA CASOLI, SILVIA NISCI, DAMIANO CAMARDA 

Progetto a cura di
TEATRO DEL CERCHIO

Commissione del Festival Verdi

"Commissionato dal Teatro Regio per il Regio Young 2017-2018, va in scena al Teatro del Cerchio Tutto nel mondo è burla, di Mario Mascitelli, domenica 11 febbraio alle ore 17.00, per i bambini a partire dai 3 anni. In occasione del carnevale, il Teatro del Cerchio propone un?iniziativa divertente (e conveniente): tutti in bambini in maschera entrano gratis! Liberamente ispirato al Falstaff di Giuseppe Verdi, Mario Mascitelli firma una regia per bambini vivace e divertente, che porta in scena un gioco amoroso per rubare il cuore, rigorosamente di cioccolato, a due allegre comari. Ma tra il piano di Falstaff e i cuori di cioccolata si frappongono servitori licenziati, amanti golosi e mariti gelosi. Alla fine la grande burla, una vendetta che ha un sapore scuro e amaro. La poetica fascinazione di un classico di William Shakespeare messo in musica da Giuseppe Verdi acquista respiro universale in questa versione creata per i più piccoli nel linguaggio della clownerie e del teatro, con musiche di Verdi eseguite dal vivo." (c.s.)

Per info e prenotazione: 331 8978682

Luogo: Teatro del Cerchio
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RENZUSCONI

Data dell'evento: 13.02.2018 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di e con Andrea Scanzi

produzione Società Editoriale Il Fatto s.p.a.

 

Chi è Matteo Renzi e come ha fatto a diventare quel che è diventato? Col suo stile consueto, ironico e graffiante, Andrea Scanzi mette in scena questo racconto teatrale in un esilarante ? e talora inquietante ? monologo.?La formula, già usata dall?autore in spettacoli di successo come Gaber se fosse Gaber, è quella della narrazione intervallata da filmati.

Lo spettacolo nasce dal libro di successo Renzusconi, scritto dall?autore e giunto alla quarta edizione dopo solo due settimane.?C?è un grande schermo, su cui scorrono le gesta dell?allievo (ripetente) Matteo e del maestro (luciferino) Silvio. C?è una carrellata di politici piccoli piccoli. C?è il silenzio dei Roberto Benigni, c?è il rimpianto per il Rodotà mai stato al Quirinale.

Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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ADDII D'AMORE

Data dell'evento: 14.02.2018 alle ore 21:00

Teatro di Fontanellato, ore 21.00

con Carlo Ferrari e Franca Tragni

Tratto da ?Il piccolo libro degli addii? di Luca Ragagnin

Adattamento drammaturgico Carlo Ferrari e Franca Tragni

 

"Dalla divertente e spesso paradossale sequenza di brevi racconti che l?autore Luca Ragagnin ha raccolto e pubblicato ne ?Il piccolo libro degli addii?, Carlo Ferrari e Franca Tragni continuando nella loro personale ricerca teatrale sulla comicità danno voce a questi lasciti d?amore, cercando nell?interpretazione e nella lettura dei testi una giustificazione plausibile ai sempre più frequenti e sofferti addii d?amore. Un ritorno da parte dei due attori ad una interpretazione più cabarettistica di una serie di microracconti, citazioni, aforismi, massime sulla crisi di coppia, nella convinzione che, al di là di discorsi troppo elaborati, ogni abbandono amoroso si riduce a un ?Ti lascio perché? Una messa in scena che è diretta al pubblico, che vuole incontrare lo sguardo di chi ascolta, una sorta di teatro/cabaret, dove gli interpreti si lasciano trasportare da questi brevi racconti che rispecchiano con cinismo, amarezza, ironia gli universali abbandoni dell?amore. Una carrellata ritmata dalle situazioni surreali e comiche che i due interpreti proiettano in scena, accompagnati dalla musica che aiuta i ricordi e cancella i silenzi." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 327 4089399

Luogo: Teatro di Fontanellato
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HIKIKOMORI

Data dell'evento: dal 16.02.2018 al 17.02.2018 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di Holger Schober

con Gian Marco Pellecchia e Laura Cleri. Regia Vincenzo Picone. Produzione Fondazione Teatro Due.

"Lo spettacolo porta in scena un protagonista esemplare di questa generazione, che in Europa, in parte, è individuata dalla definizione NEET - Not (engaged) in Education, Employment or Training (cioè che non studia, non lavora e non fa formazione): nel chiuso asfittico della propria stanza, come in un nido/prigione, H. il protagonista, come molti ragazzi suoi coetanei, si abbandona alla non-azione perpetua; l'unico trait d'union con il mondo esterno, negato e rifiutato, è internet, in cui ricostruire le relazioni e far vivere il proprio alter-ego. Gli spettatori saranno così condotti lungo la vita di H., nei meandri della sua mente: seguendo un flashback lungo tutto lo spettacolo, esploreranno le ragioni e i pensieri di un asceta dei nostri tempi, che con il suo sguardo di bambino, senza disperazione ma con dignità, ha scelto di esprimere la propria sofferenza, sottraendosi e non arrendendosi." (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 230242

 

Luogo: Teatro Due
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LE AVVENTURE DI NUMERO PRIMO

Data dell'evento: 16.02.2018 alle ore 21:00

Teatro al Parco, ore 21.00

Marco Paolini
 
Testi di Gianfranco Bettin e Marco Paolini
 
Produzione: Marco Paolini/Jolefilm
 
Lo spettacolo va in scena con il contributo di Fondazione Pizzarotti.
 
"E? una fantascienza nuova, piena della ironica fantasia e della acuta sensibilità care al suo pubblico, quella con cui Marco Paolini inaugura un nuovo ciclo dei suoi amatissimi Album. Questa prima puntata racconta, in un immaginifico scenario prossimo futuro, la storia di un bambino eccezionale, Numero Primo, e di suo padre Ettore, del loro rapporto pieno di autenticità in un?Italia comicamente apocalittica, in cui la rivoluzione tecnologica sarà ormai compiuta e le scuole elementari saranno intitolate a Steve Jobs." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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QUESTI FANTASMI

Data dell'evento: dal 17.02.2018 al 18.02.2018 alle ore 20:30

Teatro Due, ore 20.30

di Eduardo De Filippo

con

Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Massimo De Matteo, Paola Fulciniti, Andrea Cioffi, Nicola Di Pinto, Viola Forestiero, Giovanni Allocca, Gianni Cannavacciuolo, Federica Altamura  

Regia Marco Tullio Giordana 

Produzione Elledieffe ? La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo

"Questi fantasmi!, una delle commedie più importanti di Eduardo, tra le prime ad essere rappresentata all?estero (nel 1955 a Parigi, al Théâtre de la Ville ? Sarah Bernhardt), ha raccolto unanimi consensi in tutte le sue diverse edizioni: un successo assoluto ascrivibile allo straordinario meccanismo di un testo che, nel perfetto equilibrio tra comico e tragico, propone uno dei temi centrali della drammaturgia eduardiana: quello della vita messa fra parentesi, sostituita da un?immagine, da un travestimento, da una maschera imposta agli uomini dalle circostanze.
Divisa in tre atti, è stata scritta nel 1945 ed è la seconda, dopo Napoli Milionaria, a far parte della raccolta Cantata dei giorni dispari. Eduardo si ispirò probabilmente per la sua realizzazione a un episodio di cui fu protagonista suo padre, Eduardo Scarpetta. Racconta infatti quest?ultimo che la sua famiglia, in ristrettezze economiche, fu costretta a lasciare la propria abitazione da un giorno all?altro. Il padre riuscì a trovare in poco tempo una nuova sistemazione, all?apparenza eccezionale in rapporto all?affitto ridottissimo da pagare. Dopo alcuni giorni si chiarì il mistero: la casa era frequentata da un?impertinente ?monaciello??" (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 230242

Luogo: Teatro Due
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SII

Data dell'evento: 17.02.2018 alle ore 21:00

Teatro di Ragazzola, ore 21.00

di e con Alessandro Bergonzoni

Regia di Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi

"Bergonzoni gioca con le parole, crea immagini e devia bruscamente da un pensiero all?altro, fa ridere e salta altrove dando allo spettatore non solo divertimento ma anche grandi dubbi esistenziali. È assurdo e metafisico. Inventa giochi verbali con precisione chirurgica e sapienza matematica.Non è un attore perché non recita, ma incanta. È un poeta che combatte contro la stupida comicità. E il pubblico ride di gusto, anche se a volte non riesce a seguire un flusso di frasi così incessante." (c.s.)

Per info e prenotazioni:339 5612798 

Luogo: Teatro di Ragazzola
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IL PAESE SENZA PAROLE

Data dell'evento: 18.02.2018 alle ore 16:30

Teatro al Parco, ore 16.30

con Marianna Batelli e Alessandro Rossi
 
Regia Roberto Anglisani
 
Produzione Rosso Teatro
 
(spettacolo dai 5 anni)
 
"Nel paese dove vivono Philéas e Cybelle non si parla quasi mai: qui le parole vanno comprate e mica tutti i bambini possono permetterselo. Così Philéas, quando si innamora di Cybelle, non ha abbastanza soldi nel salvadanaio per dirglielo. Tre parole riesce a rubarle al vento, e poi ha con sé una parola speciale. Ma un giorno quel vento torna, più forte.
"Il paese senza parole" è uno spettacolo di narrazione e danza, un racconto sull'importanza delle parole e delle storie da poter raccontare, dove gli occhi e le orecchie possono immaginare mondi nuovi, emozioni che non sono visibili se non attraverso il corpo e il movimento." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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IL SOLDATINO DI STAGNO

Data dell'evento: 18.02.2018 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

con Davide Rocchi, Loredana Scianna.
 
Ideazione, allestimento scenico e regia Yannick De Sousa Mendes, Loredana Scianna.
Drammaturgia Umberto Fabi | coreografia Davide Rocchi

Disegni Gianluca Foglia "Fogliazza".
 
A quasi un anno dalla scomparsa dell'attore Umberto Fabi, Loredana Scianna, Yannick De Sousa Mendes e Mario Mascitelli, compagni in molte produzioni con Umberto, hanno deciso di allestire nuovamente lo spettacolo de "Il soldatino di stagno" per omaggiarlo e ricordarlo. In scena, insieme al danzatore Davide Rocchi e la stessa Scianna, Mario Mascitelli sostituirà Fabi nel ruolo del narratore mentre i disegni di Gianluca Foglia "Fogliazza" saranno animati da Pietro Anastasi. Tra le musiche anche un brano inedito di Maurizio Soliani.

? L'universo di Andersen, si sa, non è un luogo accomodante, le sue figure sono spesso ambigue o palesemente negative, raramente ci concede un lieto fine. Nel riscrivere la fiaba per la scena ci siamo chiesti se Il soldatino di stagno è veramente una storia d'amore e in che modo d'amore si parla. Perché il soldatino con una sola gamba s'innamora della ballerina? Perché lei ha una gamba tesa così in alto da sembrarne priva. Insomma, l'innamoramento si fonda su un equivoco, lui la crede simile a sé. Ma forse si sbaglia. Il viaggio del nostro soldatino è un vero ?atto di fede?: l'amore che prova lo nutre, lo fa vivere e agire, lo fa resistere. Come se l'amore, ricambiato o meno, bastasse a se stesso. Navighiamo su una barchetta di carta tra acque tempestose fino all'abbraccio finale di Eros e Thanatos, con tutta la dolcezza e la crudezza che possiedono gli occhi dei bambini. Nella certezza che una vita compiuta per intero sia tutto tranne che una triste storia." (c.s.)

Per info e prenotazioni:331 8978682

 

Luogo: Teatro del Cerchio
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TRATTATO DI ECONOMIA

Data dell'evento: 23.02.2018 alle ore 21:00

Teatro al Parco, ore 21.00

di e con Roberto Castello e Andrea Cosentino

Produzione Aldes

"Trattato di economia" è l'incontro fra due artisti diversi per generazione, ambito, formazione e percorso artistico, che
per caso un giorno hanno scoperto di covare lo stesso desiderio: realizzare uno spettacolo sulla scienza che vuole liberare l'umanità dalla schiavitù del bisogno. Dopo oltre un anno di letture, incontri, dubbi, entusiasmi e crisi il progetto ha preso una forma nella quale economia, arte e morale si aggrovigliano con esiti paradossali. Il risultato è un progetto performativo tra parola e gesto che si interroga sul denaro, sul suo valore, sulla sua invadente onnipresenza e sulla sua sostanziale mancanza di rapporto con la realtà. Porsi ai margini del contratto per renderne palesi i paradossi inventando situazioni limite e domande inappropriate è il modo per riprendere possesso, almeno simbolicamente,di ciò che non si capisce e non si controlla annientandolo con una risata liberatoria." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044
 

Luogo: Teatro al Parco
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LA SIRENETTA

Data dell'evento: 24.02.2018 alle ore 21:00

Teatro del Cerchio, ore 21.00

Regia Giacomo Ferraù

Drammaturgia Giacomo Ferraù e Giulia Viana con la collaborazione della compagnia

Con Riccardo Buffonini, Giacomo Ferraù, Libero Stelluti, Giulia Viana

Produzione: Eco di Fondo

?La Sirenetta? parla di un?adolescente che per un gesto d?amore rinuncia alla sua stessa essenza (la sua coda) nel disperato tentativo di essere accettata, nel disperato tentativo di essere amata. Siamo partiti dalle lettere di ragazzi adolescenti che hanno deciso di togliersi la vita perché non si sentivano accettati per la propria sessualità. Adolescenti che hanno rinunciato alla loro voce per chissà quanto tempo. ?La Sirenetta? obbliga a riflettere sull?amore, quello più difficile, quello verso sé stessi ed il corpo che si abita. La celebre fiaba di Andersen, riletta come metafora dell?identità sessuale." (c.s.)

Trailer dello spettacolo: https://www.youtube.com/watch?v=E5sDgXvMn3E

Per info e prenotazioni: 331 8978682

Luogo: Teatro del Cerchio
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GIROTONDO DEL BOSCO

Data dell'evento: 25.02.2018 alle ore 16:30

Teatro al Parco, ore 16.30

Teatro La Piccionaia
 
Testo e regia di Carlo Presotto
 
(Spettacolo dai 5 anni)
 
"Un percorso di narrazione e di immagini si fonde con il teatro fisico e la danza per condurre piccoli e grandi spettatori a cercare il segreto del bosco, a ricordare la lingua degli animali e degli uccelli, quella lingua segreta che parlavamo prima di nascere al mondo." (c.s.)
 
Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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