UMANO, DISUMANO, POSTUMANO

(Dal comunicato stampa)

"Percorso fondativo del progetto Lenz 2022/2024 Geosofie e Bestiari, BESTIARIO | Femminile Animale, è una serie di 12 AZIONI | PARENTELE, a cura di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, intesa a ricercare sodalizi intellettuali e affettivi tra artist*, nell’intento di esplorare nuovi modelli performativi naturalculturali, ibridando filosofia, mitologia, scienze e arti.

Dopo la danzatrice Annamaria Ajmone e la musicista Stefania ?Alos Pedretti, la terza parentela vede impegnata nella residenza/persistenza a Lenz Teatro Monica Barone, danzatrice dotata di una grande sensibilità performativa maturata nel rapporto con la propria specificità fisica, già interprete di tre creazioni di Lenz: Paradiso (2017), Iphigenia in Tauride_Ich bin stumm (2019), e di Pupilla, terzo paragrafo della recente Orestea (2021).

Esito della residenza sarà la pièce site-specific UMANO, DISUMANO, POSTUMANO / Geosofie Sensibili - disegno sonoro di Andrea Azzali, produzione Lenz Fondazione - che si svolgerà, grazie alla collaborazione con l’Università di Parma, nel Corridoio del Rettorato e nel Museo di Storia Naturali in Via Università 12, il 28 e il 29 settembre, in duplice orario (pomeridiano e serale). Nelle stesse serate lo streaming video di QUESTA DEBOLE FORZA, installazione visuale e performativa tratta da testi poetici di Friedrich Hölderlin e realizzata da Lenz nel 2017 al Museo Archeologico Nazionale di Parma.

UMANO, DISUMANO, POSTUMANO è la preview dello storico Festival di Lenz Natura Dèi Teatri, che torna in versione 2.0, con un programma da ottobre a dicembre 2022, incentrato su due nuove complesse Creazioni di Lenz Fondazione: GRIGIO PIOMBO, parte del progetto LENZ PER PIER PAOLO PASOLINI_Dedica a 100 anni dalla nascita e NUMERI, secondo capitolo del progetto di Lenz dedicato alle Sacre Scritture.

È il romanzo fantascientifico Ma gli androidi sognano pecore elettriche? di Philip K. Dick a generare la riflessione comparata sulle forme di conoscenza alla base di UMANO, DISUMANO, POSTUMANO / Geosofie Sensibili, prima performance ideata e diretta interamente da Monica Barone, che della pièce prodotta da Lenz Fondazione è anche interprete. Il lavoro parte da una posizione critica alla gnoseologia, e in particolare all’epistemologia, con il suo implicito primato riconosciuto socialmente alla conoscenza scientifica, per suggerire come processo evolutivo la presa di coscienza di un’intelligenza ancestrale e profonda, precedente il binarismo natura-cultura" (c.s.)

Per info e prenotazioni: tel. 0521 270141, mob. e WhatsApp 335 6096220 

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