MAGNIFICAT

(Dal comunicato stampa)

Prosegue la stagione del Teatro Magnani venerdì 2 febbraio con una grande prova attoriale tutta al femminile: Lucilla Giagnoni porta in scena il suo monologo “Magnificat”, una sorta di evocativo viaggio alle origini degli archetipi di femminile e maschile che rappresenta il terzo capitolo della sua «Trilogia dell’umanità», uno spettacolo in cui si intrecciano riflessione, poesia e ironia. 

Lucilla Giagnoni traccia un affascinante ed evocativo percorso alle origini degli archetipi di femminile e maschile attraverso il monologo Magnificat, un viaggio dagli antichi miti alla storia del Cristianesimo e delle religioni alla scoperta del femminile come forza rigeneratrice del mondo. Il monologo è scritto dall’attrice stessa con Maria Rosa Pantè, è accompagnato dalla musica di Paolo Pizzimenti e intreccia riflessione e ironia.

“Femminile” e “Maschile” sono due archetipi, cioè stanno alle origini di ogni pensiero conscio e inconscio: quello maschile, del guerriero, come forza del fare, del lottare e quello femminile, capace di creare connessioni e relazioni. Una forza collettiva, resiliente, accogliente.

Negli ultimi millenni queste due forze sono state messe in contrapposizione, facendo sì che il “Maschile” soffocasse sempre più il “Femminile”, creando una condizione spacciata per inevitabile e connaturata all’essere umano.

Una risposta a questa condizione irrisolta, come afferma l’autrice, sta nel desiderio che “le generazioni, cioè la storia, cioè il nostro agire, dovranno d’ora in poi riconoscere tutto questo. Solo se dalla terra riemergerà il “Femminile”, ci sarà una possibilità per tutti di futura convivenza, non solo nella sopravvivenza, ma nella beatitudine, cioè nella felicità.” In chiusura il messaggio di speranza più bello: che la parte femminile e quella maschile del mondo possano riunirsi, collaborando insieme per il bene di tutti.

Per info e prenotazioni: 0524 517508

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