ROSA WINKEL.TRIANGOLO ROSA

Testo originale e imagoturgia | Francesco Pititto
Installazione e regia | Maria Federica Maestri
Interpreti | Valentina Barbarini, Giancarlo D’Antonio, Adriano Engelbrecht, Roberto Riseri
Musica | Andrea Azzali
 
Produzione Lenz Fondazione

"Nucleo drammaturgico: la vicenda sportiva e umana di Otto Peltzer, atleta omosessuale tedesco, uno dei più grandi mezzofondisti della storia dello sport.Un lavoro intenso sulla deportazione e sterminio degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti: «Il triangolo rosa (in tedesco, rosa winkel, "angolo rosa") era il simbolo di stoffa cucito sulla casacca degli internati nei campi di concentramento per omosessualità maschile» suggerisce Francesco Pititto, autore del testo originale e dell’imagoturgia dello spettacolo «Il colore rosa era stato scelto per spregio nei confronti di chi era ritenuto intrinsecamente effeminato: alle lesbiche internate fu imposto, invece, il triangolo nero delle persone "asociali"»." (c.s.)

(nello spettacolo sono presenti scene di nudo integrale. Se ne consiglia, pertanto, la visione ad un pubblico adulto) 

Per info e prenotazioni: 0521 270141

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