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Comunicato stampa straordinario - Teatro del Cerchio

Diffondiamo, a seguito della conferenza stampa straordinaria tenutasi giovedì 19 dicembre all'Auditorium Toscanini, il comunicato stampa, firmato dal Direttore Artistico Mario Mascitelli, relativo all'attuale situazione del Teatro del Cerchio e alle decisioni prese per fronteggiare la mancata assegnazione di una sede stabile entro il 31.12.2019:

 

"COMUNICATO STAMPA STRAORDINARIO

TEATRO DEL CERCHIO

In data 19 dicembre, alle ore 19,00 si è tenuta presso l’auditorium Toscanini, una conferenza stampa straordinaria indetta dal Teatro del Cerchio per mettere a conoscenza la cittadinanza dell’attuale situazione di precarietà dello stesso.

Il Teatro del Cerchio in vent’anni di attività, quindici dei quali di programmazione nel Teatro di Via Pini, si è distinto per qualità e professionalità delle proposte arrivando a ritagliarsi uno spazio importante tra le realtà culturali del territorio anche grazie ai quasi 300 allievi della scuola di teatro interna e alle oltre quaranta scuole del territorio dove svolge percorsi formativi. La produzioni della Compagnia sono apprezzate in tutt’Italia e all’estero e sono state premiate e riconosciute in più ambiti.

Oltre quattro anni fa ci è stato comunicato che lo spazio di via Pini, nostra sede dal 2006, doveva essere demolito per adeguamenti strutturali, garantendoci nel contempo che si sarebbe stata trovata una soluzione per ricollocarci in altra struttura. Scaduto il termine, non solo non ci è stata assegnata, da parte dell’Amministrazione, una sede definitiva adeguata ma ci è stato intimato uno sgombero quasi immediato per poter dare inizio al cantiere. Il risultato, per i 21 dipendenti, è stato quello di trovarsi letteralmente in mezzo a una strada per tre mesi senza nessuna garanzia per il futuro e solo verso fine agosto, è stata trovata, come soluzione provvisoria, la collocazione presso l’Auditorium Toscanini. Uno spazio non attrezzato e che necessitava di alcuni interventi tecnici per poterlo rendere funzionale a una programmazione professionale.

La convenzione scade il 31 dicembre e ancora sulla continuazione delle nostre stagioni non vi è una garanzia. Il prolungamento della permanenza ci vedrebbe obbligati a fare una serie di interventi necessari a livello strutturale e uno sforzo a livello economico consistente, essendo tutto a nostre spese ma non è solo per questo che abbiamo convocato la conferenza stampa ma anche perché riteniamo che una realtà come la nostra debba avere la tranquillità di una sede dove poter svolgere le proprie attività a servizio della città e per la serenità dei suoi dipendenti.

Non sosteniamo che l’Amministrazione non se ne stia preoccupando o che non gli stia a cuore la nostra situazione, anzi, ma siamo stanchi di dover rappresentare “un problema da risolvere” per le istituzioni e vorremmo concentrare le energie e tempo per fare il nostro lavoro che è quello di artisti e non di traslocatori. Insomma vorremmo poter discutere con i nostri governanti, e non mi riferisco soltanto all’Amministrazione comunale ma anche al Presidente della Regione Bonaccini, di progetti e di come fare al meglio la nostra parte per affrontare la bellissima sfida e responsabilità, che ci aspetta tra un mese per Parma Capitale della Cultura.

In attesa di garanzie e certezze, da parte delle Amministrazioni, sospenderemo la maggior parte delle attività fino alla nuova conferenza stampa indetta in data giovedì 16 gennaio per aggiornare la cittadinanza sugli sviluppi e per valutare se sussistono le condizioni per il proseguo delle stagioni o se saremo, invece, costretti a sospenderle.

Firmato

Il presidente Mario Mascitelli"

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