di Fabrizio Coniglio e Mario Almerighi
con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio
"Uno spettacolo appartenente al cosiddetto Teatro Civile, ma con toni di commedia. Siamo in piena tangentopoli (1992) e due comuni cittadini, giocando a fare gli ispettori, si soffermano su tre strani suicidi eccellenti, nello specifico quelli di Sergio Castellari, Gabriele Cagliari e Raul Gardini, tutti uomini Eni. Tre casi tragici e contigui di cronaca giudiziaria finanziaria, tre morti annunciate tutte nel giorno fissato dell’incontro coi magistrati.
Pensavamo di vedere la corruzione finalmente sconfitta sotto i colpi della giustizia. Perché quella speranza è andata tradita? Le prove dei finti suicidi, traendo spunto dal libro inchiesta del giudice Almerighi, catapultano lo spettatore in una sorta di teatro dell’assurdo, provocando una risata piena di consapevole amarezza" (c.s.)
(ingresso gratuito)