Ad ognuna delle compagnie finaliste viene assegnato un luogo da abitare, a cui dedicare e adattare il proprio lavoro artistico per generare un evento di carattere poetico – termine che viene inteso non nel solo senso letterale o letterario, bensì nella sua accezione di azione poetica.
A sostenere il progetto e ad animare la competizione è la convinzione che il teatro possa valorizzare il territorio, che il territorio, a sua volta, possa nutrire il teatro e che insieme possano generare un dialogo polimorfo, inusuale ma anche armonico, capace di raggiungere luoghi e persone.
Al termine della manifestazione sono assegnati due premi di pari entità. Il primo raccoglie il gradimento del pubblico che si esprime attraverso una votazione. Il secondo viene conferito da una giuria di esperti, tra cui attori, registi, giornalisti, musicisti e critici d’arte, che segue l’intero svolgersi del palio assistendo ad ogni rappresentazione" (c.s.)